Jeffrey Tate inaugura la stagione concertistica 2014 del Teatro Lirico: soliste sul palco Elisabetta Scano e Claudia Marchi

Jeffrey Tate
Jeffrey Tate

La Stagione concertistica 2014 del Teatro Lirico di Cagliari viene inaugurata venerdì 7 febbraio alle 20.30 (turno A) e sabato 8 febbraio alle 19 (turno B) dall’eccezionale presenza sul podio di Jeffrey Tate che dirige, per la prima volta, l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico.

Nei ruoli solistici si esibiscono: Elisabetta Scano (soprano), Claudia Marchi (mezzosoprano), Krystian Adam (tenore), Simone Alberghini (basso).  Il maestro del coro sarà Marco Faelli. 

Marco Faelli
Marco Faelli

Il programma musicale, di grande impegno ed estrema raffinatezza, prevede l’esecuzione di: Gesang der Parzen per coro e orchestra op. 89 di Johannes Brahms (Amburgo, 1833 – Vienna, 1897); Tod und Verklärung op. 24 di Richard Strauss (Monaco, 1864 – Garmisch-Partenkirchen, 1949); Serenade to Music per soli, coro e orchestra di Ralph Vaughan Williams (Down Ampney, 1872 – Londra, 1958); Enigma Variations op. 36 di Edward William Elgar (Broadheath, 1857 – Worcester, 1934).

orch. e coro (2)«Il concerto accosta due grandissimi autori del secondo Ottocento tedesco a due tra i più importanti autori tardoromantici inglesi. Il programma prevede, infatti, il suggestivo “Canto delle Parche” di Johannes Brahms, il visionario poema sinfonico “Morte e trasfigurazione” di Richard Strauss, la deliziosa “Serenata alla musica” di Ralph Vaugham Williams e le interessanti variazioni “Enigma” di Edward Elgar (veramente enigmatiche, in quanto non si è ancora riusciti ad individuare con certezza il secondo tema, nascosto, che sostituisce il vero supporto strutturale del brano).» (Marco Faelli)

Elisabetta Scano
Elisabetta Scano

Elisabetta Scano  ( SOPRANO )- Nata a Cagliari, si è diplomata in flauto con Salvatore Saddi ed ha iniziato lo studio del canto sotto la guida del padre, perfezionandosi in seguito con Renata Scotto, Leyla Gencer e Regina Resnik. Ha debuttato, in ambito operistico, nel 1992 col ruolo di Adina in L’elisir d’amore al Teatro Verdi di Sassari e, l’anno seguente, come protagonista di Lucia di Lammermoor nello stesso teatro. Nel 1993 è stata Musetta in La Bohème a Cagliari e, nel 1994, ha interpretato il ruolo di Isabella in Pensa alla Patria da L’Italiana in Algeri al Rossini Opera Festival di Pesaro. A Treviso, sotto la direzione di Peter Maag, è stata la Regina della Notte in Il flauto magico e, ancora a Sassari, ha debuttato nel ruolo di Amina in La sonnambula. Nel 1995 ha cantato nel Gallo d’oro (Il Gallo) al Teatro dell’Opera di Roma, Il ratto dal serraglio (Blonde) nei teatri del circuito veneto ed in Orfeo ed Euridice (Amore) di Gluck a Sassari. Nel 1996 è stata Gilda in Rigoletto ad Ascoli Piceno, Elena nel Cappello di paglia di Firenze al Teatro Bellini di Catania con Maurizio Arena, la Fata e il Nano in Hänsel e Gretel al Teatro Regio di Torino, Carolina in Il matrimonio segreto per la direzione di John Mauceri (Regio di Torino), Gilbo nell’Idolo cinese (Arena di Verona), Echo in Ariadne auf Naxos (Maggio Musicale Fiorentino), Serpina nella Serva Padrona al Festival Spontini di Jesi con Marcello Panni e Olimpia in Les contes d’Hoffmann (teatri del circuito veneto). Nel 1998 ha cantato in Falstaff (Nannetta) a Sassari, ha preso parte all’allestimento di Il tabarro con Riccardo Chailly ed è stata Lauretta in Gianni Schicchi al Concertgebouw di Amsterdam. Ha interpretato, inoltre, il ruolo di Amenaide in Tancredi a Sassari e ha fatto parte del cast di Falstaff diretto da Claudio Abbado a Ferrara. Ha partecipato al Festival Scarlatti di Palermo con l’opera Massimo Puppieno di Alessandro Scarlatti, diretta da Fabio Biondi; ha debuttato, nel ruolo di Pamina, in Il flauto magico a Sassari e di Oriana in Amadigi al Teatro di San Carlo di Napoli con Rinaldo Alessandrini. Si è esibita, inoltre, in Farnacei (Gilade) di Vivaldi con Jordi Savall a Bordeaux ed in Elena e Malvina (Elena) di Soliva con la RSI diretta da Diego Fasolis. Nel 2008, al Teatro Lirico di Cagliari, ha interpretato il ruolo di Amina in una produzione di La sonnambula con la regia di Hugo De Ana e, recentemente, quello di Adina in L’elisir d’amore con la regia di Michele Mirabella. Intensa è l’attività concertistica che spazia dal repertorio barocco a quello postromantico. Tra le sue interpretazioni si ricordano: Stabat Mater di Pergolesi, La contesa de’ Numi di Vinci diretti da Rinaldo Alessandrini, Exsultate Jubilate e la Messa dell’incoronazione di Mozart, Petite Messe solennelle di Rossini e Ein Deutsches Requiem di Brahms (Teatro Lirico di Cagliari, 2006), Il Paradiso e la Peri di Schumann, Carmina Burana e Catulli Carmina di Orff, recital su musiche di compositori italiani del Novecento. Nel 2002 è stata scelta per chiudere il Festival Scarlatti di Palermo in un concerto sul tema della follia con Rinaldo Alessandrini e Fabio Biondi. Tra le numerose incisioni ricordiamo per Decca La Bohème (Musetta), Rossini Cantatas vol. 2, Le nozze di Teti e Peleo, la Messa Solenne di Verdi dirette da Riccardo Chailly; per Opera Rara La romanzesca e l’uomo nero di Donizetti e La prigione di Edimburgo di Ricci; per Deutsche Grammophon il Te Deum di Charpentier diretto da Myung-Whun Chung; per Opus 111 le Cantate di Bach di Rinaldo Alessandrini; per RSI ha inciso Giulia e Sesto Pompeo (Giulia) ed Elena e Malvina (Elena) di Soliva. Insegna canto al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari.

Claudia Marchi
Claudia Marchi

Claudia Marchi  ( mezzosoprano) – Inizia la sua carriera internazionale nel 1992 in Sigismondo di Rossini (protagonista) diretta da Richard Bonynge. Affermatasi come grande interprete verdiana, hanno scritto di lei «Claudia Marchi da’ vita ad un’inquietante Ulrica dai gravi abissali, perfettamente sonori, e dagli acuti dardeggianti!». Al repertorio verdiano si avvicina interpretando la Messa da Requiem in una tournée australiana a fianco di Luciano Pavarotti. Le opere verdiane interpretate sono Aida, La forza del destino, Un ballo in maschera, Nabucco, Il Trovatore, Falstaff, Rigoletto. Ha cantato i maggiori ruoli per mezzosoprano tra cui si ricordano: L’Italiana in Algeri, Adriana Lecouvreur, Carmen e, di quest’ultimo ruolo, si è scritto «A dare vigore alla messa in scena è soprattutto la bravissima Claudia Marchi, Carmen oltraggiosa e intensa che sul palco si muove con disinvoltura, perfettamente immedesimata nel proprio personaggio. Zingara credibile vocalmente, sfodera temperamento e carisma, seducendo per il timbro caldo e le movenze sensuali». Presente nei maggiori teatri italiani ed esteri, dal Teatro alla Scala di Milano al Gran Teatro Liceu di Barcellona, la sua carriera si svolge principalmente in Francia dove è ospite di teatri quali: Opèra du Rhin de Strasbourg, Grand Theâthe de Toulouse, Opèra de Nice. Tra le altre opere interpretate si ricordano i ruoli di Santuzza in Cavalleria rusticana e Margherite in La damnation de Faust. Incide regolarmente per Columna musica, Naxos e Bongiovanni.

La Stagione concertistica 2014 si avvale del contributo della Fondazione Banco di Sardegna.

Prezzi abbonamenti: platea € 250,00 (settore giallo), € 225,00 (settore rosso), € 180,00 (settore blu); I loggia € 210,00 (settore giallo), € 180,00 (settore rosso), € 140,00 (settore blu); II loggia € 70,00 (settore giallo), € 70,00 (settore rosso), € 50,00 (settore blu).

Prezzi biglietti: platea € 35,00 (settore giallo), € 30,00 (settore rosso), € 25,00 (settore blu); I loggia € 30,00 (settore giallo), € 25,00 (settore rosso), € 20,00 (settore blu); II loggia € 10,00 (settore giallo), € 10,00 (settore rosso), € 10,00 (settore blu).

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13. Rimane chiusa la domenica e i giorni festivi.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono +39 0704082230 – +39 0704082249, fax +39 0704082223, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube.