Caterina Murino, sul palco del teatro Lirico, recita Claude Debussy

Caterina MurinoNel ruolo di voce recitante, per il brano di Claude Debussy, si esibisce  al Teatro Lirico, nella stagione concertistica 2014, l’attrice cagliaritana Caterina Murino. 

Appuntamento è mercoledì 19 marzo alle 20.30 (turno A), con l’ottavo appuntamento.

Una preziosa serata di rara musica da camera che prevede l’esibizione di: Elisabetta Scano (soprano, molto amata dal pubblico cagliaritano), Claudia Marchi (mezzosoprano),Daniele Piattelli (pianoforte) e di un piccolo ensemble strumentale composto da Lisa de Renzio (flauto), Maria Grazia Zanini (flauto), Maria Vittoria De Camillo (arpa), Tiziana Loi (arpa), Clorinda Perfetto (celesta) e Caterina Murino ( voce narrante) .

Il concerto è dedicato alla magnifica produzione cameristica francese tra Ottocento e Novecento. Il programma si snoda attraverso le accattivanti stravaganze di Erik Satie (Honfleur, 1866 – Parigi, 1925), il modernismo della poetica di Maurice Ravel (Ciboure, 1875 – Parigi, 1937) ed il prezioso erotismo della Chanson de Bilitis di Claude Debussy (Saint-Germain-en-Laye, 1862 – Parigi, 1918), immateriale ed essenziale. In particolare vengono eseguite: Gymnopédie n. 1, per pianoforte; Ludions, per soprano e pianoforte; Gnosienne n. 1, per pianoforte; Je te veux, per mezzosoprano e pianoforte; Gnosienne n. 6, per pianoforte; L’omnibus automobile, per mezzosoprano e pianoforte; Peccadilles importunes, per pianoforte; Le Piccadilly, per pianoforte; La Diva de l’Empire, per soprano e pianoforte; Trois Mélodies de 1916: n. 3 Le chapelier di Erik Satie; Cinq mélodies populaires grecques; Histoires naturelles per mezzosoprano e pianoforte: n. 1 Le paon; n. 2 Le grillon di Maurice Ravel; Chansons de Bilitis per voce recitante, due flauti, arpa e celesta di Claude Debussy.

La Stagione concertistica 2014 si avvale del contributo della Fondazione Banco di Sardegna.

Prezzi biglietti: platea € 35,00 (settore giallo), € 30,00 (settore rosso), € 25,00 (settore blu); I loggia € 30,00 (settore giallo), € 25,00 (settore rosso), € 20,00 (settore blu); II loggia € 10,00 (settore giallo), € 10,00 (settore rosso), € 10,00 (settore blu).

La Biglietteria, esclusivamente in occasione della campagna abbonamenti per la Stagione lirica e di balletto 2014, è aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20 e la domenica dalle 11 alle 13.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono +39 0704082230 – +39 0704082249, fax +39 0704082223, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube.

Maria Vittoria De CamilloMaria Vittoria De Camillo – Diplomata in arpa nel 1990 al Conservatorio di Musica “Licinio Refice” di Frosinone con M. Teresa Temperilli, si perfeziona, in seguito, con Maria Selmi, Fabrice Pierre, Ursula Holliger, Maria Oliva de Poli, Luisa Prandina. Nel 1992 si diploma alla Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo (CN), dove viene seguita da Giuliana Albisetti e Susanna Mildonian. Nel 1998 frequenta il “Corso di Alta Specializzazione nella professione d’orchestra dell’Accademia della Filarmonica della Scala” (direttore principale Riccardo Muti). Vince numerose audizioni indette da orchestre italiane e, in qualità di prima arpa, collabora con formazioni quali: Orchestra Giuseppe Verdi di Milano, Orchestra del Teatro Regio di Torino, I Pomeriggi Musicali di Milano, I Solisti Aquilani, Orchestra del Teatro Verdi di Salerno, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Dal 2001 ricopre il ruolo di prima arpa nell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari.

Lisa de RenzioLisa de Renzio – Nata a Milano nel 1971, inizia gli studi musicali al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” della sua città, dove consegue, nel 1990, il diploma di maturità artistica ad indirizzo musicale e, nel 1992, il diploma di flauto.Nel 1996 vince una borsa di studio per l’Accademia “Ferenc Listz” di Budapest, dove è allieva, per due anni, di Jànos Bàlint. Nel gennaio 1998 frequenta l’Accademia della Filarmonica della Scala di Milano (direttore principale Riccardo Muti) e suona nell’Orchestra Giovanile di Santa Cecilia a Roma (direttore principale Myung-Whun Chung). Contemporaneamente inizia a collaborare, principalmente come secondo flauto ed ottavino, con alcune istituzioni lirico-sinfoniche italiane quali: Arena di Verona, Teatro Massimo Bellini di Catania, Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra Sinfonica Siciliana, Teatro Carlo Felice di Genova, Orchestra “I Pomeriggi Musicali” di Milano, Teatro alla Scala di Milano. Nell’aprile 2003 vince il concorso per secondo flauto nell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, ruolo che attualmente ricopre.

Tiziana LoiTiziana Loi – Diplomata in arpa al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari nel 1994, in seguito partecipa a diversi corsi di perfezionamento in Francia tenuti da alcuni tra i più importanti maestri del suo strumento. Nel 1995 ha vinto il 1er Accessit nella Categoria Superieur al 35° Concorso Internazionale dell’U.F.A.M. di Parigi. Dal 1997 collabora, come prima arpa, con alcune orchestre, tra le quali: Orchestra dell’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” di Sassari, Orchestra Giovanile Europea Spazio Musica di Orvieto, Orchestra da camera “Giorgio Strehler” di Milano, Orchestra Internazionale Sarda, Teatro Lirico di Cagliari (in quest’ultimo in qualità di seconda arpa). Nel 2002 e nel 2008 suona a Ginevra e ad Amsterdam durante il Congresso Mondiale dell’Arpa, sia come solista sia in ensemble. Docente abilitata nel Metodo Suzuki, tiene correntemente lezioni e seminari d’insegnamento d’arpa. Come direttrice artistica dell’Associazione Musicale “Arpeggiando”, dal 2002 organizza il Festival dell’Arpa a Cagliari, all’interno del quale si svolge il Concorso Internazionale d’Arpa “Città di Cagliari”.

Claudia MarchiClaudia Marchi – Inizia la sua carriera internazionale nel 1992 in Sigismondo di Rossini (protagonista) diretta da Richard Bonynge. Affermatasi come grande interprete verdiana, hanno scritto di lei «Claudia Marchi da’ vita ad un’inquietante Ulrica dai gravi abissali, perfettamente sonori, e dagli acuti dardeggianti!». Al repertorio verdiano si avvicina interpretando la Messa da Requiem in una tournée australiana a fianco di Luciano Pavarotti. Le opere verdiane interpretate sono Aida, La forza del destino, Un ballo in maschera, Nabucco, Il Trovatore, Falstaff, Rigoletto. Ha cantato i maggiori ruoli per mezzosoprano tra cui si ricordano: L’Italiana in Algeri, Adriana Lecouvreur, Carmen e, di quest’ultimo ruolo, si è scritto «A dare vigore alla messa in scena è soprattutto la bravissima Claudia Marchi, Carmen oltraggiosa e intensa che sul palco si muove con disinvoltura, perfettamente immedesimata nel proprio personaggio. Zingara credibile vocalmente, sfodera temperamento e carisma, seducendo per il timbro caldo e le movenze sensuali». Presente nei maggiori teatri italiani ed esteri, dal Teatro alla Scala di Milano al Gran Teatro Liceu di Barcellona, la sua carriera si svolge principalmente in Francia dove è ospite di teatri quali: Opèra du Rhin de Strasbourg, Grand Theâthe de Toulouse, Opèra de Nice. Tra le altre opere interpretate si ricordano i ruoli di Santuzza in Cavalleria rusticana e Margherite in La damnation de Faust. Incide regolarmente per Columna musica, Naxos e Bongiovanni.

Caterina MurinoCaterina Murino – Nata a Cagliari, si fa conoscere nel 1997, quando si classifica 5ª alla cinquantaduesima edizione del Concorso di “Miss Italia”. L’anno dopo è ingaggiata da un’agenzia di moda. Si trasferisce a Londra, dove si innamora della recitazione assistendo a delle rappresentazioni nei teatri del West End. Successivamente torna in Italia, dove, nel 1999, lavora nella prima edizione di “Passaparola”, telequiz condotto da Gerry Scotti su Canale 5, e, contemporaneamente, inizia a studiare recitazione alla Scuola di Cinema e Teatro di Francesca De Sapio. In questo periodo partecipa alla messa in scena di importanti classici, tra cui Riccardo III di William Shakespeare. Dal 2002 inizia anche a lavorare in produzioni televisive, con delle piccole parti in fiction quali: Le ragazze di Miss Italia di Dino Risi, Don Matteo e Orgoglio. Nel 2002 avviene il suo esordio cinematografico in Nowhere di Luis Sepúlveda, dove recita in un ruolo secondario. Segue il cortometraggio Il Grafologo di Alberto Pucci, in cui ha il ruolo di protagonista. Nel 2004 decide di trasferirsi stabilmente in Francia per dare una svolta alla sua carriera; ritorna in Italia soprattutto in occasione di lavori teatrali, in particolare con un gruppo teatrale di Milano. Nello stesso anno partecipa, come co-protagonista, a Il Bandito Corso, con Jean Reno e Christian Clavier (che ne è anche sceneggiatore), che la rende nota al grande pubblico d’oltralpe. A ciò contribuisce anche la sua partecipazione nel popolare film Les Bronzés 3 – amis pour la vie di Patrice Leconte. Il 2006 è l’anno della svolta: viene infatti scelta per interpretare la Bond girl Solange nel film Casino Royale, ruolo che tra l’altro la coinvolge molto nella promozione della pellicola in giro per il mondo, accrescendone notevolmente la popolarità. Dopo aver trovato il successo internazionale, recita principalmente in produzioni francesi. Nel 2007, invece, fa un cameo nel film britannico St. Trinian’s di Oliver Parker con Rupert Everett, Colin Firth e Gemma Arterton. Nel 2008 ottiene il suo primo ruolo da protagonista, recitando nel film italiano Il seme della discordia, di Pappi Corsicato, con Alessandro Gassman, Isabella Ferrari e Martina Stella. Nello stesso anno, partecipa a film come The Garden of Eden di John Irvin, con Mena Suvari, Comme les cinq doigts de la main di Alexandre Arcady ed Équinoxe di Laurent Carcélès. Sempre nello stesso anno è nel cast della miniserie televisiva canadese XIII – Il complotto nel ruolo di Sam, e partecipa alla serie televisiva italiana Donne assassine. In questi anni continua ad essere molto attiva in Francia. Nell’estate del 2009 a Tempio Pausania, per la ricorrenza della tragedia di Curraggia, ha preso parte ad un recital sul tema della lotta agli incendi, leggendo ed interpretando una serie di testi scritti per l’occasione da Giuseppe Pulina. Nel 2011 è tra i protagonisti della serie tv inglese Le inchieste dell’ispettore Zen, e riprende il ruolo di Sam in XIII, serie tratta dalla miniserie omonima. Inoltre, recita nel videoclip della canzone Far l’amore del disc jockey Bob Sinclar. Da sempre molto attenta ai problemi dell’Africa, è testimonial per AMREF.

Clorinda PerfettoClorinda Perfetto – Collabora da più di dieci anni, in maniera continuativa, con il Teatro Lirico di Cagliari, in qualità di pianista, professore d’orchestra e maestro collaboratore di sala e palcoscenico. Ha acquisito il titolo di primo pianoforte (valido anche per tastiere, celesta e glokenspiel) dell’Orchestra del Teatro lirico di Cagliari in quanto prima classificata alle tre selezioni internazionali tenutesi negli anni 2007-2008-2009. In tale ruolo, ha suonato sotto la direzione di numerosi direttori d’orchestra tra i quali: Georges Prêtre, Gérard Korsten, Wayne Marshall, Hartmut Haenchen, Ola Rudner, Robert Purvis, Marko Letonja, Mikhail Agrest, George Pehlivanian, Pinchas Steinberg, Maurizio Benini, Alexander Vedernikov, Cristian Mandeal, Renato Palumbo, Donato Renzetti, Julia Jones, Jiulian Kovatchev, Giuseppe Grazioli, Hansjörg Schellenberger, Hubert Soudant, eseguendo brani dal repertorio sinfonico, d’opera e balletto di: Copland, Orff, Stravinskij, Mozart, Debussy, Šostakovič, Bernstein, De Falla, Prokof’ev, Rachmaninov, Petrassi, Gershwin, Saint-Saens, Vivaldi, Bartók, Brahms, Dallapiccola, Bernstein, Čajkovskij, Bach, Janacek, Ravel, Beethoven, Rota. In qualità di maestro collaboratore ha lavorato per le seguenti opere: Le rossignol di Stravinskij, Gianni Schicchi di Puccini, Don Quichotte di Massenet, Le nozze di Figaro di Mozart, Carmen di Bizet, Madama Butterfly di Puccini, La Traviata di Verdi, Tosca di Puccini, I Puritani di Bellini, Der fliegender Hollander di Wagner, Aida di Verdi, Pagliacci di Leoncavallo, Cavalleria rusticana di Mascagni, Semen Kotko di Prokof’ev, Evgenij Onegin di Čajkovskij, La sonnambula di Bellini, Andrea Chénier, di Giordano, Falstaff di Verdi, La leggenda della città invisibile di Kitez di Rimskij Korsakov, Orphèe aux enfers di Offenbach, Nabucco di Verdi, Il Barbiere di Siviglia di Rossini. Ha collaborato, inoltre, in qualità di pianista di sala del coro, con Paolo Vero,

William Spaulding, Fulvio Fogliazza e, regolarmente, con il coro di voci bianche del Teatro Lirico di Cagliari guidato da Enrico Di Maira (in particolare, ha fornito il suo contributo a produzioni operistiche di prestigio quali: Opričnik, trasmessa in diretta radiofonica da Rai Radio Tre nel 2003 ed incisa per la casa discografica Dynamic, e Hans Heiling, trasmessa in diretta Euroradio nel 2004). Suona sia come solista che in diverse formazioni da camera tra le quali si ricorda il ruolo di primo pianoforte nel “FACE Quartet” costituito, inoltre, dalla pianista Angela Oliviero e dai percussionisti Filippo Gianfriddo ed Emiliano Rossi. La loro recente attività di musica da camera li ha visti impegnati, come ospiti, del festival “Spazio Musica”. In seguito sono stati invitati al Festival di Bologna, nell’ambito della rassegna “Il Nuovo e l’Antico” ideata da Mario Messinis, la cui registrazione del concerto è stata trasmessa su Rai Radio Tre. Nata nel 1981, inizia lo studio del pianoforte al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari sotto la guida di Arlette Eggman Giangrandi. Prosegue poi gli studi con Orio Buccellato, della scuola pianistica di Tito Aprea, con il quale consegue il Diploma di Pianoforte (massimo dei voti e la lode). A diciassette anni viene scelta, tra i più giovani allievi, come solista, per eseguire il Concerto n. 5 di Beethoven accompagnata dall’Orchestra dei docenti del Conservatorio di Cagliari e diretta da Sandro Sanna. Nel 2006 consegue, brillantemente, il diploma di Alto Perfezionamento in pianoforte all’Accademia Musicale Pescarese con Bruno Mezzena, eseguendo il Concerto n. 3 di Bartók accompagnata dall’Orchestra dell’Aquila. Vincitrice di diverse borse di studio e di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali: “Franz Schubert”di Alessandria, “Città di Alberga”, “Pergolesi” di Napoli, si è, inoltre, perfezionata con: S. Knauer, L. Zilberstein, M. Moretti, A. Katz, S. Pochekin, J. Karnavicius, V. Sofronitzky. Nel 2007 si laurea in Giurisprudenza, con il massimo dei voti e la lode, e nel 2010 consegue la Laurea specialistica in discipline musicali con la votazione di 110/110 e lode, affiancando alla specializzazione in pianoforte lo studio della direzione d’orchestra sotto la guida di Aldo Tarchetti. Nel 2013, supera l’esame di stato e consegue l’abilitazione come avvocato.

Elisabetta Scano (1)Elisabetta Scano – Nata a Cagliari, si è diplomata in flauto con Salvatore Saddi ed ha iniziato lo studio del canto sotto la guida del padre, perfezionandosi in seguito con Renata Scotto, Leyla Gencer e Regina Resnik. Ha debuttato, in ambito operistico, nel 1992 col ruolo di Adina in L’elisir d’amore al Teatro Verdi di Sassari e, l’anno seguente, come protagonista di Lucia di Lammermoor nello stesso teatro. Nel 1993 è stata Musetta in La Bohème a Cagliari e, nel 1994, ha interpretato il ruolo di Isabella in Pensa alla Patria da L’Italiana in Algeri al Rossini Opera Festival di Pesaro. A Treviso, sotto la direzione di Peter Maag, è stata la Regina della Notte in Il flauto magico e, ancora a Sassari, ha debuttato nel ruolo di Amina in La sonnambula. Nel 1995 ha cantato nel Gallo d’oro (Il Gallo) al Teatro dell’Opera di Roma, Il ratto dal serraglio (Blonde) nei teatri del circuito veneto ed in Orfeo ed Euridice (Amore) di Gluck a Sassari. Nel 1996 è stata Gilda in Rigoletto ad Ascoli Piceno, Elena nel Cappello di paglia di Firenze al Teatro Bellini di Catania con Maurizio Arena, la Fata e il Nano in Hänsel e Gretel al Teatro Regio di Torino, Carolina in Il matrimonio segreto per la direzione di John Mauceri (Regio di Torino), Gilbo nell’Idolo cinese (Arena di Verona), Echo in Ariadne auf Naxos (Maggio Musicale Fiorentino), Serpina nella Serva Padrona al Festival Spontini di Jesi con Marcello Panni e Olimpia in Les contes d’Hoffmann (teatri del circuito veneto). Nel 1998 ha cantato in Falstaff (Nannetta) a Sassari, ha preso parte all’allestimento di Il tabarro con Riccardo Chailly ed è stata Lauretta in Gianni Schicchi al Concertgebouw di Amsterdam. Ha interpretato, inoltre, il ruolo di Amenaide in Tancredi a Sassari e ha fatto parte del cast di Falstaff diretto da Claudio Abbado a Ferrara. Ha partecipato al Festival Scarlatti di Palermo con l’opera Massimo Puppieno di Alessandro Scarlatti, diretta da Fabio Biondi; ha debuttato, nel ruolo di Pamina, in Il flauto magico a Sassari e di Oriana in Amadigi al Teatro di San Carlo di Napoli con Rinaldo Alessandrini. Si è esibita, inoltre, in Farnacei (Gilade) di Vivaldi con Jordi Savall a Bordeaux ed in Elena e Malvina (Elena) di Soliva con la RSI diretta da Diego Fasolis. Nel 2008, al Teatro Lirico di Cagliari, ha interpretato il ruolo di Amina in una produzione di La sonnambula con la regia di Hugo De Ana e, recentemente, quello di Adina in L’elisir d’amore con la regia di Michele Mirabella. Intensa è l’attività concertistica che spazia dal repertorio barocco a quello postromantico. Tra le sue interpretazioni si ricordano: Stabat Mater di Pergolesi, La contesa de’ Numi di Vinci diretti da Rinaldo Alessandrini, Exsultate Jubilate e la Messa dell’incoronazione di Mozart, Petite Messe solennelle di Rossini e Ein Deutsches Requiem di Brahms (Teatro Lirico di Cagliari, 2006), Il Paradiso e la Peri di Schumann, Carmina Burana e Catulli Carmina di Orff, recital su musiche di compositori italiani del Novecento. Nel 2002 è stata scelta per chiudere il Festival Scarlatti di Palermo in un concerto sul tema della follia con Rinaldo Alessandrini e Fabio Biondi. Tra le numerose incisioni ricordiamo per Decca La Bohème (Musetta), Rossini Cantatas vol. 2, Le nozze di Teti e Peleo, la Messa Solenne di Verdi dirette da Riccardo Chailly; per Opera Rara La romanzesca e l’uomo nero di Donizetti e La prigione di Edimburgo di Ricci; per Deutsche Grammophon il Te Deum di Charpentier diretto da Myung-Whun Chung; per Opus 111 le Cantate di Bach di Rinaldo Alessandrini; per RSI ha inciso Giulia e Sesto Pompeo (Giulia) ed Elena e Malvina (Elena) di Soliva. Insegna canto al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari.