Al Teatro Lirico di Cagliari, la quattordicesima edizione del Festival di Sant’Efisio

Norma (1) ph Priamo ToluMusica classica, lirica e musiche della tradizione sarda, contaminazioni artistiche, laboratori creativi e visite guidate: è il programma del Festival di Sant’Efisio, rassegna musicale ideata ed organizzata dalla Fondazione Teatro Lirico di Cagliari, di cui si tiene, quest’anno, la quattordicesima edizione. Il Festival nasce nel 2001 intorno alla Festa di Sant’Efisio, la processione votiva più importante e suggestiva della Sardegna che si svolge a Cagliari ogni 1° maggio e che rappresenta un momento nel quale fede e folclore si fondono in una straordinaria processione in costume tradizionale, giunta alla sua 358^ edizione.

Il XIV Festival di Sant’Efisio assume, quest’anno, una valenza tanto particolare quanto densa di significato: gli interpreti, direttori e solisti, che si susseguono sul palcoscenico cagliaritano sono, oltre ad alcuni nomi già affermati nel panorama musicale internazionale, giovani artisti che debuttano al Teatro Lirico di Cagliari, per la prima volta, in una veste nuova.

Giovedì 24 aprile alle 20.30 si alza il sipario sul XIV Festival di Sant’Efisio e sulla Stagione lirica e di balletto 2014 del Teatro Lirico di Cagliari. L’inaugurazione è affidata al famoso capolavoro musicale di Vincenzo Bellini (Catania, 1801 – Puteaux, 1835): Norma, tragedia lirica in due atti, intrisa sia di richiami alla tradizione classica, in particolare quella della tragedia greca, sia di romantiche atmosfere lunari e di abbandoni estatici che trovano in Casta Diva, celeberrima preghiera della protagonista, la loro compiutezza. L’opera va in scena per sette rappresentazioni, dal 24 aprile al 4 maggio, in un nuovo allestimento del Teatro Lirico di Cagliari che conta della regia di Stephen Medcalf, artista inglese che si misura per la prima volta con Norma, ma già noto al pubblico cagliaritano per aver curato, negli anni passati, le apprezzate messinscene di: Romeo e Giulietta del villaggio (2002), Il flauto magico (2003), Aida (2003, 2009), Carmen (2005, “Premio Abbiati” 2006 per la miglior regia), Il ratto dal serraglio (2007). La direzione musicale di Norma, assente dal 1988 da Cagliari (l’ultima edizione, all’Auditorium del Conservatorio, vide Katia Ricciarelli splendida protagonista), è affidata a Julian Kovatchev, interprete trascinante, nato a Sofia (Bulgaria) e proveniente dall’élite dei Berliner Philharmoniker, che ritorna a Cagliari dopo aver diretto numerosi concerti (l’ultimo lo scorso febbraio) ed opere liriche nelle stagioni passate.

Rappresentata, per la prima volta, al Teatro alla Scala di Milano il 26 dicembre 1831, su libretto di Felice Romani, poeta colto e raffinato, Norma viene accolta in maniera decisamente ostile («Fiasco!!! Fiasco!!! Solenne fiasco!!!» sono le parole del deluso Bellini!), anche se già dalla seconda rappresentazione le arride un successo che l’accompagna fino ai giorni nostri. La storia dell’infelice amore tra la sacerdotessa druidica ed il proconsole romano nelle Gallie è interpretata a Cagliari da Iano Tamar e Daniela Schillaci che si alternano nel ruolo di Norma e da Roberto Aronica e Francesco Anile che si alternano, invece, in quello di Pollione.

Norma (2) ph Priamo Tolu

Il 2-3 maggio Filippo Maria Bressan, specialista dei repertori barocco e classico, già più volte apprezzato dal pubblico cagliaritano, dirige l’Orchestra del Teatro Lirico in un concerto dedicato al Classicismo: viene proposto, infatti, il Concerto n. 20 per pianoforte e orchestra di Mozart, brano di perfezione formale assoluta, ma di ombreggiature espressive che, da uno stile tardo barocco, sembrano confluire in un mondo già romanticamente stürmisch. Solista è Roberto Cominati, vincitore, nel 1999, del prestigioso “Premio Busoni”. Nella stessa serata si potranno ascoltare due sinfonie collegate, oltre che dall’appartenenza allo stesso ambito stilistico, anche dalla presenza di un riferimento geografico legato alle circostanze di composizione: la “Linz” di Mozart e la “London” di Haydn.

La celeberrima tragedia greca di Euripide, Elena, va in scena, al Teatro Massimo di Cagliari, per il Festival di Filosofia 2014, dal 2 al 4 maggio, in una nuova produzione del Teatro Stabile della Sardegna, con la regia e drammaturgia di Guido De Monticelli. Lo spettacolo è in gemellaggio con il Teatro Lirico di Cagliari, per il cartellone integrato del XIV Festival di Sant’Efisio.

Imperdibile serata straordinaria ad ingresso libero, il 7 maggio alle 20.30, con Boghes, concerto speciale dedicato a canti e voci della Sardegna, nell’interpretazione di corali e gruppi vocali provenienti da tutta l’Isola.

Il 9-10 maggio, Giuseppe Albanese eseguirà, con l’Orchestra del Teatro Lirico, l’acrobatico Terzo Concerto per pianoforte e orchestra di Prokof’ev; il programma prevede anche un omaggio a Richard Strauss, di cui ricorre quest’anno il centocinquantesimo anniversario della nascita, proponendo il poema sinfonico Vita d’eroe, in cui l’impervio solo violinistico si avvale della perizia di Gianmaria Melis. Sicura guida sul podio è Marko Letonja, che ritorna a Cagliari dopo il lusinghiero esito del concerto da lui diretto nella stagione scorsa.

Domenica 11 maggio il Teatro Lirico di Cagliari partecipa, per l’ottavo anno consecutivo, alla manifestazione “Cagliari Monumenti Aperti”, giunta alla XVIII edizione, con una serie di visite guidate al Teatro ed all’intero coplesso del Parco della Musica, realizzate in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina”. Ma la vera novità è rappresentata da un’iniziativa riservata esclusivamente ai ragazzi: un laboratorio teatrale per scenografi, costumisti e truccatori “in erba”, a cura del costumista cagliaritano Marco Nateri, intitolato Regine, Draghi, Principesse ed ispirato ai prossimi allestimenti di Il flauto magico e Turandot, in programma nella Stagione lirica e di balletto 2014.

Ping, Pong, Pang, la Principessa Turandot e il Principe Calaf, Papageno, Papagena e la Regina della notte sono pronti ad uscire dalla abili mani di giovanissimi scenografi, costumisti e truccatori che, muniti di carta, stoffe e cartoncini colorati, daranno vita all’affascinante magia del teatro musicale sulle note di grandi compositori come Mozart e Puccini. Ecco la formula dei laboratori, proposti per la prima volta al Teatro Lirico di Cagliari e coordinati dal costumista cagliaritano Marco Nateri, della durata di 2 ore ciascuno, riservati ai bambini dai 5 ai 10 anni, e realizzati, solo su prenotazione (massimo 15 bambini), con inizio nei seguenti orari: 10, 12, 15.30, 17.30 (per prenotazioni rivolgersi a: produzione@teatroliricodicagliari.it). Contemporaneamente, nel nuovissimo Medialab, si avrà la possibilità di sperimentare le ultime applicazioni che il Teatro Lirico di Cagliari, in collaborazione con TSC Consulting, ha sviluppato per introdurre i bambini nell’affascinante mondo della composizione musicale.

Durante la giornata di domenica, riservata soprattutto alle famiglie, nei giardini e negli spazi all’aperto del Parco della Musica, si esibiranno, a partire dalle 10 del mattino, numerosi complessi bandistici regionali che, con il loro repertorio tradizionale, daranno alla giornata di festa una spensierata colonna sonora.

Artisti diversi per estrazione e per orizzonti sono i protagonisti del Festival. Ma ciascuna partecipazione riflette una scelta di fondo: rendere omaggio ad una festa votiva così importante con interpreti ed autori di assoluto valore artistico.

Il XIV Festival di Sant’Efisio si avvale del contributo della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione Banco di Sardegna.