ÈNTULA FESTIVAL LETTERARIO nei luoghi più inconsueti della Sardegna

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Condividere Storie, raccontarsi e raccontare  per secondo anno la Sardegna diventa protagonista attraverso una intensa rete culturale di incontri che vede coinvolti 31 piccoli comuni. Ritorna Entùla, il Festival Letterario Diffuso, che lo scorso anno ha visto la presenza di un nutrito numero di autori italiani e internazionali. Giunta alla seconda edizione già si vedono i grandi risultati: un festival policentrico che si espande e che vede l’adesione di un numero sempre più consistente di comuni. Presentata  dal presidente Aldo Annis e Francesca Casula dell’associazione Lìberos e dall’assessore alla Cultura di Samugheo, Luigi Todde, quest’anno la manifestazione partita a Luglio prosegue fino al mese  di novembre. Quattro mesi  di appuntamenti e un ricchissimo programma che vedrà per ora il coinvolgimento di 13 autori, con un solo obbiettivo: coinvolgere il maggior numero possibile di paesi e creare una rete di relazioni solidali ed efficienti. Come? Parlando di letteratura nei luoghi più inconsueti del territorio, ricchi di fascino e tradizioni, dalla chiesetta campestre all’ospizio del piccolo paese, o nel villaggio dei pescatori. Creare così occasioni di incontro tra scrittori e lettori proponendo tanti protagonisti dell’editoria sarda, nazionale e internazionale, ma anche i meno conosciuti.

Si parte  da Samugheo con l’umorismo di Stefano Benni, il giorno dopo ci si sposta a Isili per incontrare Marco Marsullo, alla sua seconda esperienza letteraria. I paesi della rete di Èntula: Banari, Bitti, Bonannaro, Cheremule, Cuglieri, Desulo, Fonni, Fordongianus, Ghilarza, Giave, Irgoli, Isili, Loiri Porto San Paolo, Neoneli, Nulvi, Oniferi, Ottana, Padria, Sa Corona, Arrubia, Samugheo, Sarule, Sassari, Serri, Siligo, Terralba, Teti, Thiesi, Torralba, Ula Tirso, Valledoria, Villanovaforru.

La scelta artistica che mette insieme autori da classifica e esordienti con l’intento di creare relazioni produttive tra lettori e operatori del circuito, vede anche il coinvolgimento di scrittori sardi come Giampaolo Cassitta e Maurizio Onnis. Agli scrittori il compito quindi di raccontarsi e condividere con il pubblico storie, momenti di confronto, sulla scia della rassegna “Scrittori a piede Lìberos” come faranno tra i tanti anche Gian Antonio Stella, Fabio Geda, e l’olandese Tommy Wieringa. Ma ci saranno anche Luca Bianchini, Errico Buonanno, Roberta Corradin, Maurizio Maggiani, Elisa Ruotolo, Chiara Valerio.
Una rassegna coraggiosa, vista la crisi che coinvolge  l’editoria nazionale. “Dare prospettive, non un coro di lamentazioni. Capire dove stiamo andando attraverso una visione anche esterna al mondo del libro. Servono iniezioni di speranza e autostima.  Come uscirne dipende anche da noi –  ha sottolineato Aldo Annis, presidente di Lìberos – in Sardegna le vendite sono calate molto meno rispetto all’Italia, che sempre più vede un quadro   devastante sugli acquisti dei libri. In Sardegna, grazie a iniziative di questo tipo, ma anche al coinvolgimento delle biblioteche, delle associazioni, degli insegnanti che lavorano  nel settore e al coordinamento tra le amministrazioni,  si sta lavorando per rilanciare il settore, e fuori dalla nostra isola si guarda con molto interesse a iniziative come la nostra”.

SARDEGNA-PAESE-FANTASMA
“È fondamentale creare un’abitudine alla fruizione culturale,per i visitatori ma anche per gli stessi abitanti dei piccoli comuni. Organizzare dunque un evento che non sia più solo “evento”, ma che faccia sentire centro ogni paese. Fare della cultura il pane quotidiano. Ha sottolineato Francesca Casula, dell’associazione Lìberos”.

Per conoscere il programma completo: www.entula.liberos.it