Ciak si gira a Cagliari: L’Accabadora con Donatella Finocchiaro
Scoperta al cinema dalla regista Roberta Torre, che la volle protagonista del suo film Angela, Donatella Finocchiaro, nata a Catania il 16 novembre del 1970, in realtà calcava già da tempo i palcoscenici teatrali. Per la recitazione, ha detto – ho lasciato tutto – la passione per la recitazione ha trionfato. – Dopo Angela del 2002, in cui è la moglie di un boss mafioso anche lei addentro agli affari del marito, ha girato Perduto amor, film d’esordio alla regia di Franco Battiato, e Il regista di matrimoni (2006) di Marco Bellocchio, sempre ambientato nella sua Sicilia. Nel 2008, il ruolo di donna malavitosa nella Puglia della Sacra Corona Unita per Edoardo Winspeare col film Galantuomini vince il premio per la migliore interpretazione al Festival del cinema di Roma, edizione 2008. Ora sarà la protagonista di l’ Accabadora del regista sardo Enrico Pau a Cagliari.
Cagliari diventa, dunque, set cinematografico fino al 20 ottobre. Il regista Enrico Pau lavora in città per le riprese del suo nuovo film, “L’Accabadora” , in cui sarà lei la protagonista. “Stiamo girando la scena finale del film – spiega il regista cagliaritano – vi lascio un po’ di mistero sui dettagli”. Il set del film comporterà alcune chiusure e interruzioni temporanee del traffico cagliaritano nel quartiere di Castello fino al 10 ottobre.
Una figura tra mito e realtà quella dell ‘Accabadora. In Sardegna era chiamata per dare la buona morte come atto caritatevole.
Pau la reinterpreta da studi e saggi sull’antropologia sarda per portarla sul grande schermo. L’idea era stata concepita due anni prima dell’uscita del romanzo di Michela Murgia, Accabadora.
Quella di “L’Accabadora” sarà una Cagliari sotto le bombe del ’43 – ha sottolineato Pau – Annetta fugge da un passato doloroso per ritrovare se stessa in una Cagliari ferita dalle bombe degli alleati. Ad attendere la troupe ci sarà Cagliari che porta ancora visibili a 60 anni dalla fine della seconda guerra mondiale alcuni segni. Qui Annetta dà un senso alla sua vita”.
Il film, soggetto di Pau, Antonia Iaccarino e Igort, é prodotto da Film Kairos e cooprodotto da Mammoth Film. Nel cast ci sono, tra gli altri, anche l’irlandese Barry Ward, Carolina Crescentini, Anita Kravos (tra gli interpreti de La grande bellezza), Sara Serraiocco, Mario Faticoni, Piero Marcialis. Firma la scenografia Marco Dentici, i costumi sono di Stefania Grilli. Supervisore artistico è lo stilista sardo Antonio Marras.
