Un Masterchef tutto Italiano che ha stravolto gli States: Luca Manfè

Avete idea di cosa sia essere cento per cento italiano e vincere una competizione di cucina negli STATI UNITI??

Vincere la quarta edizione di MasterChef nel 2013?

Impressionare uno Chef del calibro di Gordon Ramsey e trionfare grazie alla propria capacità di preparare piatti eccezionali?

Una persona così di buon cuore che ha aiutato la vincitrice dell’anno precedente  Christine Ha come aiuto visivo; una cuoca estremamente brava ma purtroppo svantaggiata da problemi alla vista, che con il suo aiuto è riuscita comunque a trionfare; Luca ha deciso, sotto consiglio di Gordon Ramsey, di mettersi in gioco l’anno successivo, sbaragliando tutti gli altri concorrenti.

Bello, Italiano e orgoglioso di esserlo, lo abbiamo intervistato per voi.

 

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Ciao Luca, è un piacere parlare con te. Raccontaci da dove vieni e come ha iniziato a cucinare.

Ciao ragazzi, io vengo da Aviano, un paesino del magico Friuli. Ho iniziato a cucinare solo qualche anno dopo aver lavorato per molti anni nelle sale di ristoranti rinomati in giro per il mondo. 

 

Cosa ti ha portato in America e come sei capitato a partecipare a MasterChef?

Sono arrivato in America 13 anni fa.

Sono partito per la voglia di viaggiare e quando sono sbarcato a NY ho capito che era la città perfetta! Ho deciso di partecipare a Masterchef perché mi appassionava guardare il programma da casa e pensavo che sarebbe stato un bel trampolino di lancio. Dicono che 65mila persone hanno partecipato ai provini, ma non credo ci fosse nessun altro che si è presentato alto, biondo con gli occhi azzurri in giacca e cravatta con un accento italiano quasi maccheronico. 

Luca intento a cucinare nella cucina di Masterchef.
Luca intento a cucinare nella cucina di Masterchef.

 

Che cosa è cambiato dalla tua vittoria di MasterChef  USA nel 2013?

E’ cambiato tutto! Sono quasi padrone di me stesso, nel senso che ho due aziende, un food truck ed una di catering e sono molto vicino ad aprire il mio primo ristorante. Ho viaggiato il mondo per lavoro, grazie a Masterchef, visto posti straordinari e conosciuti persone fantastiche. Sono il testimonial per gli USA di Bauli, Frico Italia e Delivery Italiano. 
Ma la cosa più importante è che mi sveglio la mattina felice perché il mio lavoro è la mia passione! 
Luca Posa con i giudici di Masterchef USA
Luca Posa con i giudici di Masterchef USA, festeggiando la vittoria nel 2013.
Grazie del tuo tempo, sappiamo che sei occupatissimo ultimamente con i tuoi impegni e lavoro, ti salutiamo e ti auguriamo buona fortuna Luca!
Mandi mandi – come diciamo in Friuli – a tutti gli amici di RivistaDonna! Keep cooking – come si dice in America – perché non c’é cosa più bella di portare in tavoli sapori fantastici che mettono un sorriso in faccia alle persone care! 
Oltrea ad essere un cuoco e uomo eccezionale, Luca ha un cuore enorme ed è stato gentilissimo a regalarci un pò del suo tempo.
Vi invitiamo a seguirlo sui Social Network e se capitate negli States fategli una visitina, non ve ne pentirete!
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Luca ci saluta dal suo foodtruck "The Lucky Fig".
Luca ci saluta dal suo foodtruck “The Lucky Fig”.
Emanuele Taino Foddai