Il fumetto a Cagliari ha le forme esotiche e sinuose dell’irresistibile “brasileira” Roxane.

roxane la città del soleLa bellissima città di Cagliari è il teatro delle avventure “a strisce” di Roxane, scrittrice brasiliana trapiantata in Sardegna che, come quasi tutte le persone lontane dalla loro terra natìa, si ritrova suo malgrado coinvolta in una serie di avventurose (e romantiche!) situazioni.

L’opera nasce dalle sceneggiature di Luigi Serra e dalle matite di Umberto Buffa, un’amicizia professionale e personale che risale alle loro prime collaborazioni negli anni Novanta, sia in ambito regionale che nazionale.

Le loro strade si muovono in direzioni diverse per 23 anni, finché nel 2011 si rincontrano e, con lo stesso entusiasmo del passato, si ritrovano a parlare di un progetto sulla loro grande passione: il fumetto.

Nasce così il personaggio Roxane, la storia di una ragazza, ma anche un modo degli autori per “guardare la città con gli occhi di una giovane straniera”, raccontare l’amato capoluogo sardo, i suoi scorci, la sua bellezza, i personaggi che lo popolano e quelli tipici della cultura e dello spettacolo locale.

serra-buffa-rivistadonnaUn’idea vincente per una coppia vincente! L’albo, edito nel 2012, ha riscosso tanto successo da spingere i suoi creatori alla realizzazione di una graphic novel in cui alla prima avventura, si aggiunge una storia inedita.

Hanno catturato l’attenzione di Rivista Donna, che li ha incontrati.

Ecco cosa ci raccontano Luigi Serra e Umberto Buffa.

Chi è Roxane?

Roxane Texeira è una bellissima ragazza brasiliana di 22 anni. La nostra eroina nel suo paese è un’apprezzata scrittrice e sceneggiatrice, figlia di un famoso giornalista sportivo e sorella del calciatore Raul.

Ha un carattere forte e determinato, ma la sua sensibilità la porta a interessarsi ai problemi degli altri. Nel mondo ci sono sempre persone che vogliono approfittare degli altri, scambiando la disponibilità per debolezza e catapultano la ragazza in una serie di situazioni dalle quali dovrà sbrogliarsi da sola e di bizzarri qui-pro-quo.

La Città del Sole racconta dell’arrivo della vostra eroina nell’Isola. Ce ne parli brevemente?

Certo! Cercherò di non fare troppo “spoiler”, così, chi ancora non ha letto l’albo, non avrà troppe anticipazioni.

roxaneMorta la madre di Roxane, il padre si suicida e la fanciulla vola in Sardegna per incontrare di persona Walter, conosciuto su Facebook. Da qui la storia si sviluppa attraverso una rete di nuove conoscenze, amori, ma anche delusioni e a volte…qualche piccola rissa tra donne.

La ragazza, coinvolta nel suo nuovo giro di amicizie, cercherà alloggio in città e da qui…beh! Non racconterò altro. Spero avrete modo di scoprire il resto leggendolo!

Lo faremo di sicuro, sembra davvero intrigante! Ma parliamo un po’ di voi: Umberto e Luigi, come è organizzato il vostro lavoro?

Ci siamo inventati un modo nostro di lavorare, simile per certi versi al modo di collaborare di alcuni autori americani. Una sceneggiatura essenziale, senza indicazione di dialogo. Quando la tavola è stata disegnata vengono aggiunti dialoghi e didascalie. Umberto disegna e Luigi scrive i dialoghi.

Quale è la vostra fonte di ispirazione ?

Spesso è la vita quotidiana a dare l’idea per una storia: l’incontro con una persona, il racconto di un amico, un film, una notizia sul giornale. I nostri fumetti, in realtà, nascono davanti a un buon caffè seduti al tavolino di un bar, tra una chiacchiera l’altra, così il lavoro è anche divertimento.

Una coppia vincente conosciuta nel mondo. Umberto parlaci di voi.

Io e Luigi ci siamo conosciuti nella redazione di Cagliari By Night, un giornale dedicato ai locali e alle discoteche della provincia di Cagliari. Io sono Umberto Buffa vivo e lavoro a Cagliari, mi definisco un “alchimista dell’arte” in quanto mischio le tecniche acquisite per arrivare ad uno stile e tratto inconfondibile. Nasco come pittore, sono figlio di artisti e sin da bambino, respirando arte, mi divertivo con gli acrilici e gli acquerelli. A soli 15 anni vinsi un premio internazionale di pittura ma a un certo punto della mia vita ho deciso che la mia strada sarebbe stata il fumetto, un po’ per passione, un po’ per differenziarmi dagli altri parenti. Per questo oggi il mio nome è legato al fumetto più che alla pittura.

Gli inizi di Luigi, invece, partirono con la fondazione di “Little Nemo”, con amici come Efisio Bianco e Corrado Zedda. Nel 1996 è stato tra gli artefici del progetto Gruppo Misto, GM Magazine (rivista per autori emergenti, uno dei primi free-press a fumetti in Italia), ha fatto laboratori di fumetto, un programma radiofonico e la trasmissione GMTV dedicata ai fumetti e a cartoni animati, su Videolina.

I lavori più importanti degli ultimi anni sono le biografie a fumetti su Sant’Ignazio da Laconi, (scritta insieme ad Alessandro Deplano e disegnata da Selena D’Agostino), e su Efisio Marini, lo scienziato cagliaritano inventore del metodo della pietrificazione (scritta con il ricercatore Corrado Zedda – che per anni ne ha studiato la vita – e disegnata dal duo Antonello Lutzoni e Mario Fundoni).

Come superate il blocco creativo?

Con l’alternanza delle stagioni. Il clima sardo scandisce i pensieri con ritmi precisi, questo ispira storie sempre nuove da far vivere alla nostra bellissima Roxane. Luigi ed io siamo ormai una coppia collaudata e siamo da stimolo l’uno per l’altro.

A cosa è dovuto il vostro successo nel mondo e in particolare in Brasile?

Ho avuto la fortuna, senza saperlo, di disegnare da subito per uno dei più grandi fumettisti brasiliani. Mi sono ritrovato ad avere tantissimi contatti in ambito artistico in Sud America. Roxane è un nome molto diffuso tra le donne brasiliane, Luigi ed io l’abbiamo scoperto insieme…

Umberto hai sempre disegnato donne, come nasce questa passione?

Sono sempre stato attratto dal mio opposto. Mi piace immaginarmi nei panni di una donna. Mi piacciono i dettagli e la bellezza femminile, infatti Roxane deve essere bellissima una “fata” esotica dal trucco e lo stile impeccabile. Tutti i particolari devono essere perfetti. È impegnativo. Amo il personaggio e sono felice di farlo conoscere ai lettori.

Luigi cosa vuol dire per te scrivere i testi di un personaggio femminile?

Immedesimarmi nel pensiero di una donna è un lavoro difficile ma stimolante. Ho spesso ripensamenti mentre scrivo, ma a fine lavoro provo una grande soddisfazione. Realizzare un fumetto è una bellissima magia che regaliamo ai lettori.

Cosa sentite di avere in comune con la bellissima Roxane?

Umberto l’ottimismo e Luigi l’indipendenza.

Quali progetti avete per il futuro?

È nel nostro carattere avere sempre nuovi obiettivi. Tra i nostri progetti c’è un’idea diversa e originale. Una nuova scommessa che speriamo di poter vincere. Una sorpresa per tutti i lettori di Rivista Donna.