Claudia Saba: conduttrice e sceneggiatrice con una forte passione per il pubblico

Coraggio, caparbietà, intraprendenza, passione e soprattutto tanta umiltà caratterizzano Claudia Saba, conduttrice, presentatrice e cantante a tutto tondo.  Si definisce dinamica, creativa, un vero vulcano, molto fortunata.  Ama profondamente la vita, adora la gente ed è certa che ognuno possiede tante doti preziose.  Il suo pubblico affezionato la segue in ogni progetto lavorativo.

Rivista Donna l’ha incontrata per voi…

Claudia parlaci un po’ di te…

Sono nata 45 anni fa, figlia di madre casalinga e padre non solo impiegato ai telefoni di stato ma anche grande artista, musicista, cantautore con una grande passione per la vita e per la famiglia, questa è la più preziosa eredità che mi ha lasciato.
Abito in una villa di campagna assieme a mio marito e i miei 3 figli che sono la mia unica ragione di vita, senza loro si fermerebbe tutto, sono il motore della mia creatività, del mio entusiasmo.
Amo la vita di campagna e il diretto contatto con la saggia natura che nel suo armonico silenzio mi prepara al quotidiano rapporto con il mondo circostante.
Adoro la gente, sono certa che ogni persona racchiuda dentro di se tante cose belle e preziose.
Sono più portata a guardare le cose positive perchè sono talmente tante che credo di non fare a tempo a scoprirle tutte. Potrei parlare per giorni e anni di me ma credo che fra un attimo inizierei ad annoiare, quindi passiamo alla prossima domanda.

Come ti sei avvicinata al mondo della radio e della Tv?

In realtà ci sono nata, perché mio padre inventava e conduceva programmi televisivi e radiofonici dedicati agli artisti ma soprattutto ha portato avanti per anni trasmissioni dedicate ai più piccoli dove chiaramente venivo coinvolta assieme ai miei compagni di classe. Sono ricordi stupendi e mi hanno insegnato tanto facendo di queste esperienze il mio attuale lavoro.

Conduttrice, cantante e sceneggiatrice, cosa hanno in comune queste attività?

Conduttrice e sceneggiatrice hanno in comune molto perché oltre che condurre i miei programmi televisivi ne curo ogni minimo particolare, quindi la produzione, la regia e le sceneggiature. Dal momento che la telecamera entra in azione io ho già in mente tutto quello che dovrà essere il prodotto finale.
Per quanto riguarda invece l’ attività di cantante, devo dire che non ho mai avuto il tempo di curare la tecnica, sono sempre stata un autodidatta. Ho iniziato a cantare da piccolissima appunto con mio padre che scriveva anche canzoni per me. Poi all’ eta di 13 anni ho deciso di collaborare con una band. In seguito ho animato nelle piazze e nei locali. L’ ultima mia avventura musicale è stata la collaborazione con un grande artista della musica italiana, Dario Brioschi, di Monza, compositore di brani per importanti cantanti, per citarne qualcuno, Mina, Mia Martini, Eros Ramazzotti e tantissimi altri. Ho avuto l’ onore di scrivere e cantare assieme a lui il brano dal titolo “Non è una pazzia”, il CD è ancora in vendita in tutti i più importanti digital store. Da qui si ricollega anche la collaborazione al mio ultimo, attuale programma televisivo per il quale scrive tutte le musiche, volta per volta. Devo dire che lui è una grande colonna portante perché la musica è il sale della vita, senza questa anche il programma perderebbe tantissimo!

Da cosa è dato il tuo successo?

Mah… io sono l’ ultima persona che potrebbe obiettivamente rispondere a questa domanda, credo che perché un programma televisivo o radiofonico possa funzionare, prima di tutto bisogna che il pubblico si senta coinvolto. Io in realtà sono timida anche se non si direbbe, parlo poco e lascio con piacere parlare la gente che ha davvero tanto da raccontare e da trasmettere, quindi il successo non è mio ma della gente, dall’ artista al medico, all’ avvocato, al calzolaio, alla casalinga etc etc senza distinzione di razza, di religione, di ceto sociale o classe politica, perché ritengo che tutti abbiano delle importanti verità da raccontare, a prescindere e io amo creare il confronto e spesso un punto d’ incontro.

Incontriamoci con Claudia… è il nome di una tua trasmissione, raccontaci questa esperienza.

Inizialmente è nata come trasmissione radiofonica, in principio il titolo era “Incontriamoci da Claudia” poi ho deciso di trasformala in prodotto televisivo, quindi ritoccando il titolo “Incontriamoci con Claudia” dove appunto come già detto sopra, cedo il microfono alla voce della gente. Va in onda in una TV web che si chiama “Sardegna Ranza TV” della quale è presidente la dottoressa Valentina Ligas, grande donna e fenomenale conduttrice e ideatrice di programmi sportivi nelle più grosse emittenti sarde.

Conduttrice e autrice di “Adesso arriva il bello” come è nata l’ idea per questo progetto lavorativo che ti vede protagonista come in tutte le tue produzioni artistiche?

Premetto che il titolo esatto è “E ADESSO ARRIVA IL BELLO!!” con i due punti esclamativi finali.
L’ idea è nata il 23 luglio di 2 anni fa, era il giorno del mio compleanno e dopo aver intervistato l’ artista Max Sabetta, ci siamo trattenuti a parlare di arte e della nostra terra che brulica di grandi veri talenti che non vengano portati alla luce. Peraltro Max da tanti anni si dedica a presentare sfilate di moda, quindi abbiamo deciso di unire moda e arte per dar vita a questo format del tutto nuovo che ci sta dando parecchie soddisfazioni e che appunto tende a mettere in risalto gli artisti, la moda e le bellezze della nostra terra. Una vetrina gratuita che offre agli artisti la possibilità di farsi conoscere. E’ un programma dalla struttura del tutto originale, dove raccontiamo la moda a modo nostro, con particolari insert molto trascinanti e con la collaborazione di bellissime ragazze del nostro cast, della nostra maga del Make up Laurence Angioi, del nostro compositore Dario Brioschi, del nostro cameramen Ignazio Mocci. Inoltre per quanto riguarda gli artisti, spesso dedichiamo video-clip realizzati da noi. Insomma un programma che è tutto un programma. 

Va in onda tutti i venerdì in prima serata alle 21.30 sull’ emittente sarda TCS Tele Costa Smeralda.

Il personaggio più stravagante cha hai intervistato?

Oddio che domanda!! Sono in difficoltà… nel mio lavoro di gente stravagante se ne incontra davvero tanta, soprattutto gli artisti sono sempre stravaganti, chi più chi meno ma mi riesce difficile capire fra tutti quale mettere in cima alla lista.

Hai un icona di riferimento?
Assolutamente no

Come ti definisci nella vita e nel lavoro?
Dinamica, creativa, un vulcano. Molto fortunata. Credo che la vita mi sia amica, forse perché la amo profondamente.

Una dote che non deve mancare a chi fa il tuo lavoro?
Coraggio, caparbietà, intraprendenza, passione e soprattutto tanta umiltà.

Un sogno nel cassetto?
Una canzone diceva: I sogni son desideri, secondo me una cosa sono i sogni, un’altra sono i desideri. I miei sogni li ho realizzati diventando madre, è sempre stato il mio sogno. Attualmente sogno di continuare questo sogno diventato realtà ancora per lunghissimo tempo, godendo della felicità e delle gioie che i miei figli incontreranno e si guadagneranno.
Per quanto riguarda i miei desideri, siccome sono poco paziente, non fanno in tempo a manifestarsi che mi metto subito all’ opera per realizzarli, quindi attualmente attendo il prossimo desiderio.