Alexander Vakoulsky dirige l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari

Alexander Vakoulsky dirige l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari,

il 13-14 marzo, per la Stagione concertistica 2015

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La Stagione concertistica 2015 del Teatro Lirico di Cagliari si apre, venerdì 13 marzo alle 20.30 (turno A) e sabato 14 marzo alle 19 (turno B), con il concerto dell’Orchestra del Teatro Lirico, diretta da Alexander Vakoulsky. L’anteprima del concerto, venerdì 13 marzo alle 11, viene, come consuetudine, aperta ai giovani e rivolta alle scuole.

Il programma musicale, di grande richiamo ed interamente dedicato al genio creativo di Pëtr Il’ič Čajkovskij (Kamsko-Votkinsk, governatorato di Vjatka, 1840 – San Pietroburgo, 1893), prevede: Romeo e Giulietta, ouverture-fantasia in si minore; Francesca da Rimini, fantasia sinfonica in mi minore op. 32; Sesta Sinfonia in si minore “Patetica” op. 74.

Prezzi abbonamenti: platea € 190,00 (settore giallo), € 170,00 (settore rosso), € 135,00 (settore blu); I loggia € 160,00 (settore giallo), € 135,00 (settore rosso), € 105,00 (settore blu); II loggia € 55,00 (settore giallo), € 55,00 (settore rosso), € 40,00 (settore blu).

Prezzi biglietti: platea € 35,00 (settore giallo), € 30,00 (settore rosso), € 25,00 (settore blu); I loggia € 30,00 (settore giallo), € 25,00 (settore rosso), € 20,00 (settore blu); II loggia € 10,00 (settore giallo), € 10,00 (settore rosso), € 10,00 (settore blu).

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, il sabato dalle 9 alle 13. Rimane chiusa la domenica e i giorni festivi.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 – 0704082249, fax 0704082223, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube.

Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari – È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni ‘50-’60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi anni l’Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l’altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius. Negli ultimi anni l’Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l’Italia nella rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Negli ultimi anni, anche nell’ambito della rassegna “Cinque passi nel Novecento”, ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” – gennaio 2001), Čerevki e Oprnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach per la Dynamic e Don Pasquale per Rai Trade. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.

Alexander Vakoulsky – È considerato uno dei direttori russi più talentuosi della sua generazione. Ha studiato al Conservatorio di San Pietroburgo con due grandi maestri: Evgeny Mravinsky e Evgeny Svetlanov, dai quali è stato fortemente influenzato. Nel 1976, si è trasferito dalla Russia all’Olanda, per partecipare alle masterclass internazionali per giovani direttori d’orchestra, organizzate dalla Radio Olandase con i maestri Edward Downs e Kirill Kondrashin. In seguito, il maestro Ferdinand Leitner (direttore d’orchestra della Opernhaus di Zurigo e della Residentie Orkest Holland) ha invitato Alexander Vakoulsky a lavorare con lui. In breve tempo è diventato Direttore principale dell’Orchestra giovanile nazionale e Direttore principale dell’Orchestra Sinfonica di Amsterdam, ruolo che ha ricoperto per ventitre anni. Con entrambe le Orchestre è stato impegnato in tournée internazionali. Nel 2009, viene nominato Presidente onorario dell’Orchestra Sinfonica di Amsterdam. Alexander Vakoulsky, su invito personale di Evgeny Svetlanov, ha iniziato a collaborare con l’Orchestra Sinfonica di Stato dell’URSS dal 1993, dirigendo questa prestigiosa Orchestra per dieci anni in veste di Direttore invitato. Ha diretto molte registrazioni radiofoniche, tra queste: sinfonie di Dvorak, opere di Debussy, Ravel, Respighi e Schumann. In riconoscimento al suo valore artistico è stato insignito del Premio di Stato della Federazione russa. Oltre ai suoi impegni in Olanda e in Russia, ha diretto molte altre orchestre, tra cui: Filarmonica di San Pietroburgo, Filarmonica di Mosca, Residentie Orkest Holland, Filarmonica di Turku, Filarmonica di Radio France, Orchestra da Camera di Parigi, Orchestra Nazionale di Lille, Orchestra Nazionale di Montpellier, Filarmonica di Strasburgo, Presidential Symphony Orchestra di Ankara (in occasione del 30° anniversario del Festival di Musica di Ankara). Ha inoltre collaborato con prestigiosi musicisti, quali: Evgeny Kissin, Yefim Bronfman, Vadim Repin, Victor Lieberman, Boris Berezovsky, Andreï Korobeinikov, Henri Demarquette, Plamena Mangova. Nel 2010, Alexander Vakoulsky è stato invitato a dirigere Aida di Verdi allo Stade de France con una platea di 55.000 persone. Tra i prossimi impegni figurano la direzioni di compagini quali: Orchestra di Mosca “Russian Philharmonic”, Orchestra Nazionale di Lille, Presidential Symphony Orchestra. Alexander Vakoulsky è membro della giuria del Concorso “Svetlanov International Conducting Competition”.