“Winepop Sassari 2015”: due serate alla scoperta del vino, tra racconti, esperienze, saperi

 

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«Il vino come chiave di lettura del territorio, l’enologia come fattore proprio della sua identità culturale, economica e sociale, la viticoltura come strumento di attrazione per nuovi flussi e nuovi mercati. Quello che abbiamo in mente è un lungo percorso, e questo è solo l’inizio». Le ambizioni, i progetti, le intenzioni e gli obiettivi delle “rinate” Strade del vino della Sardegna Nord Ovest sono tutti nel proclama utilizzato dalla sua presidente, Carmelina Cugusi, in occasione della presentazione di “WinePop Sassari 2015”, manifestazione con cui l’associazione intende presentarsi pubblicamene e passare alla fase operativa dopo una lunga fase di gestazione. Nata del 2009 su impulso del Ministero per le Politiche agricole e finanziata dall’assessorato regionale del Turismo insieme a quelle di tutti gli altri territori delle province sarde, la Strada del Nord Ovest è di fatto al battesimo. Venerdì 3 luglio e sabato 4 luglio l’appuntamento è nella piazza coperta del vecchio mercato civico, dove andrà in scena “WinePop”. «Questo evento è ideato per raccontare lo spirito e le finalità del progetto più complesso, è strutturato in modo da favorire l’incontro tra le Strade del vino e le sue persone», spiegano gli organizzatori, Pietro Mulas e Francesco Pintus, ideatori e curatori del progetto che fra due settimane animerà i vecchi banchi del mercato di Sassari. «WinePop vuole essere semplicemente questo – concludono – una sera d’estate dentro tanti bicchieri di vino, tra racconti, esperienze, sensazioni e saperi». “Quanti mondi ci sono dentro un bicchiere di vino?”. Il sottotitolo dell’evento, in programma dalle 18 alle 24, dice tutto sullo spirito di un’iniziativa che sarà animata soprattutto dalla gente. È il modo in cui le “Strade del vino della Sardegna Nord Ovest” intendono costruire la loro comunità, dando senso alle esperienze di produttori, operatori di settore, esperti, addetti ai lavori, appassionati, cultori, consumatori o semplici curiosi. Il 3 e il 4 luglio i migliori vini del territorio incontreranno le persone al centro di Sassari, in un luogo simbolo della storia economica, sociale e culturale dell’area di cui la città è epicentro. Sarà un evento dedicato all’esperienza, per parlare di vino in relazione ai prodotti tipici e alle eccellenze gastronomiche tra degustazioni, street and finger food, convegni, corsi e incursioni culturali: dalla musica ai libri, dai racconti di viaggio alle testimonianze rese più note dai new and social media. “Winepop Sassari 2015” è patrocinato dal Comune di Sassari e dall’assessorato del Turismo della Regione Sardegna. Organizzato con Coldiretti Sassari, Campagna Amica, Confcommercio Sassari, Laore e Ais Sardegna, l’evento godrà della partnership mediatica di Sardegnaeventi24 e Instagramers Sardegna e di quella tecnica di Winepix. Parteciperanno le cantine “Francesco Fiori” di Usini, “Azienda Agricola Mulas di Francesca Cabras” di Bono, “Azienda vitinicola Binzamanna” di Martis, “Azienda Vitivinicola Chessa” di Usini, “Azienda Vitivinicola Sebastiano Ligios” di Valledoria, “Cantina Alba e Spanedda” di Tissi, “Cantina Deaddis” di Sedini, “Cantina di Sorso”, “Cantine Pisoni” di Usini, “Gabriele Palmas” di Sassari, “Roccavorte” di Porto Torres, “Rigatteri” di Alghero, “Tanarighe di Giovanni Chessa” di Usini, “Tenuta Asinara” di Sorso, “Tenute Delogu” di Alghero, “Vigne Deriu” di Codrongianos, “Vini Idini” di Sassari, “Francesco Manca” di Usini ed altri ancora. Le degustazioni saranno a cura di Gran Gala Catering, Ristorante Li Lioni, Ristorante Il Gobbo, I Salis di Ploaghe e Andarinos di Usini. Tra micro-corsi e altri appuntamenti, a caratterizzare le due serate saranno il Wine&Food Show, con Tommaso Sussarello, e “WinePop Cinemusic Playlist”, a cura di Sergio Scavio. «Dopo tanti anni di inattività abbiamo prima studiato e poi elaborato un vero e proprio progetto, immaginando le Strade come un modello di promozione territoriale», spiega Carmelina Cugusi, presidente del consiglio di amministrazione dell’associazione “Strade del Vino della Sardegna Nord Ovest” e titolare di un’azienda vitivinicola che ha sede a Valledoria. «In particolare sono state fatte importanti scelte strategiche – aggiunge la presidente – che puntano a un forte coinvolgimento di tutti i portatori di interesse presenti sul territorio e a una strategia di comunicazione innovativa».

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