Cristina Sofia Zadro: modella con la passione per l’arte

IMG_76904070636527
E’ una tipa che sa decisamente il fatto suo, l’ esperta d’ arte, giornalista, conduttrice e modella Cristina Sofia Zadro.
L’ abbiamo incontrata in un elegante caffè nel pieno centro di Roma, città nella quale risiede…

Cristina, come concili il tuo amore per l’arte con il mondo dello spettacolo?

In realtà non lo vivo il mondo dello spettacolo, ho dato la priorità all’arte, ho convogliato tutte le mie energie sull’arte, perché riesce ad aprirmi a condurmi ad un mondo interiore di riflessione e serenità.

IMG_79124124782627

Chi ti ha avvicinato all’Arte?

Si può dire che siamo una famiglia di artisti, mio nonno scolpiva il legno creando delle statue, mia madre disegna molto bene e mio padre era disegnatore militare, è stato soprattutto lui ad interessarmi a scoprire le opere d’arte, spiegandomi la storia e portandomi in giro fin da piccolina. Il ruolo di un genitore è fondamentale, per questo quando avrò dei bambini sicuramente penserò ad avvicinarli all’arte per renderli degli adulti più consapevoli, sensibili ed elevati.

Quali mostre porti ancora nel cuore e per quale motivo?

Una mostra che mi ha colpito molto è stata la monografica sul Mantegna a Roma, vedere tutte insieme le opere studiate, maestose tra l’altro è stato molto educativo, anche se ho avvertito la sensazione di estraniamento dovuta al fatto, che quando sradichi un quadro o un trittico dalla chiesa dove originariamente era, lo senti quasi asettico, perde il suo “profumo”. Non e’ grave, perché ciò che conta in questi eventi è soprattutto arrivare agli occhi degli spettatori, piu’ che al cuore! Due mostre che voglio ricordare sono state a Castel Sant’Angelo. La prima, Baltico e Mediterraneo a confronto, è una mostra per me importantissima, perché ho curato tutta una sezione dedicata al Design. Ho selezionato le opere e scritto un catalogo . Nella seconda mostra sempre a Castel Sant’Angelo ho curato tutta una parte di salette di Pio IV e Clemente VII dedicandole alla Video Art. Ho selezionato artisti italiani e scandinavi, esaminato il materiale e costruito un percorso visivo e sensoriale, che è stato molto apprezzato dal pubblico. Ho praticamente varcato come curatrice, un baluardo del ” classicismo” come la fortezza dei Papi con qualcosa di avanguardistico per Roma.

IMG_79282682285536

Hai mai pensato di imparare a dipingere o a disegnare?

Si l’ho fatto istintivamente fin da ragazzina, alle medie ho vinto un concorso di pittura con dei quadretti, realizzati a casa con tavola su tela, il cui soggetto era il mare. Le casette bianche ricordavano la Sicilia o la Tunisia, erano porti di mare, dove la semplice grandezza della natura sovrasta l’uomo! Ho continuato a dipingere anche dopo, sempre il mare, ho cominciato ad essere polimaterica, per cui alla tavola aggiungevo del materiale: tela, sughero, addirittura stuzzicadenti con cui ho realizzato una zattera. Il mare è un soggetto che non mi stanca mai, anzi mi rigenera. Le acque riflettono la luce, ma anche i suoni delle voci delle gente che gli vivono intorno. È un’enorme e affascinante fonte di ispirazione, per cui voglio riprendere a dipingere.

IMG_79301251472879

Sei bellissima…Qualche artista non ti ha mai chiesto un artista di posare per lui?

Botero! Scherzo, lo disse sul serio quando mi trovai ad intervistarlo per un pezzo critico che dovevo scrivere per il Tempo con il quale collaboravo come critica d’arte. Sarebbe venuta fuori una Cristina extra-large! Mi è successo anche con altri artisti, l’ultimo è stato Jannocco però non ho mai acconsentito all’idea, forse oggi lo farei per avere un bel ricordo da mostrare un giorno ai miei figli.

 A proposito di posare…Sei anche modella…Come vivi la moda?

Io vivo la moda, ma la moda non vive me. Mi piace vivere gli abiti secondo il mio gusto e la mia personalità. Mi piace il bello e l’eleganza alla Audrey Hepburn, ma anche le forme sinuose, estremamente femminili:sono una Monroe mora. Sono nata con gli abiti sexy addosso, quindi tutto questo non manca mai, e a secondo dell’occasione faccio prevalere l’ uno o l’altro stile.

Ti consideri un’ amante dello shopping?

Sono shop-alcholic come nel libro di Sophie Kinsella, ricordate? Sono stata quel tipo di ragazza che poteva impazzire per una sciarpa verde di chiffon o per un paio di sandali, combinandone di tutti i colori per comprarle. Tutto in maniera molto ironica. Ora mi contengo e comunque faccio acquisti mirati e studiati. Però non c’è nulla che possa farmi passare le paturnie come un semplice giro tra negozi! In Colazione da Tiffany quante volte si dice che non esiste un posto come Tiffany per stare veramente bene?

IMG_76873387129429

Quale capo consiglieresti di tenere sempre a portata di mano e per quale motivo?

Per me non può mancare il tubino nero, è l’emblema della classe e della femminilità. Chi non si vede con gli abiti si riversi sui jeans con una camicia di seta per essere impeccabile. Ogni persona ha un suo modo di essere, e l’eleganza è prima di tutto sentirsi bella nei propri panni.

 IMG_79295534377209