Alcuni Sistemi per Combattere l’Insonnia
Combattere l’insonnia si può, con alcuni trucchi.
Il soffrire d’insonnia riguarda la stragrande maggioranza della popolazione mondiale.
In Italia, soffrono questo disturbo circa 13 milioni di italiani, di cui hanno problemi sul ritmo, nella qualità e nella quantità di sonno. Le donne e chi è avanti con l’età e più soggetto a questo problema.
Questo tipo di disturbo, a meno che non sia per via di specifiche patologie e medicinali, se frequente può avere delle ripercussioni sulla vita ti tutti i giorni. La causa principale è sicuramente l’ansia. Il risultato viene dalla ricercatrice Lisa Meltzer, ricercatrice della National Sleep Foundation.
Quando si è colpiti da ansie a preoccupazioni diventa più difficile rilassarsi e addormentarsi.
Se non si riposa bene si diventerà più ansiosi e si avranno maggiori difficoltà a gestire le emozioni.
Tutto ciò lo fa diventare un circolo vizioso molto negativo alla salute. Non riuscire a riposare di notte ha delle grosse ripercussioni sulla vita quotidiana. L’umore è la prima cosa che l’insonnia colpisce, con il tempo se persiste si ha un calo di attenzione, di riflessi e a lungo andare ne risente anche la produttività, che sia scolastica o lavorativa.
Pare da alcune ricerche che ci sia un collegamento tra l’insonnia e la scorretta alimentazione, dimostrando che mangiare bene, con dei pasti ricchi di fibre allunga la durata della fase del Sonno Profondo Effettivo. Al contrario, chi assume spesso degli alimenti abbondanti di grassi saturi ricorre più spesso ai disturbi legati al sonno.
Ecco alcuni metodi per rilassarsi prima di andare a letto e migliorare la qualità del proprio sonno.
Fai una doccia calda poco prima di andare a dormire
Un bagno caldo o una doccia calda prima di andare a dormire è un metodo efficace per rilassarsi.Quando ci addormentiamo la nostra temperatura corporea tende ad abbassarsi. Durante la doccia calda la temperatura corporea si alza e non appena si esce dal bagno,ed il rapido abbassamento della temperatura favorisce la fase di addormentamento, quel senso di stanchezza che avvisa il tuo corpo che è ora di dormire.
Lavati il viso in acqua molto fredda
Immergere il viso in acqua fredda per 30 secondi innesca un fenomeno chiamato ‘riflesso d’immersione’ che rallenta il battito cardiaco e fa calare la pressione. E’ un sistema ideale per chi è in stato di agitazione, o per aiutare a calmarsi.
Quando non riesci a prendere sonno, alzati e fai qualcosa per dieci minuti
Stiamo alla larga da TV telefonini e tablet. La luce blu degli apparecchi elettronici riduce la melatonina, che è l’ormone che ci introduce al sonno. Se ti svegli di notte e non riesci subito a riaddormentarti scendi dal letto e dedicati a un’attività che richieda mani e testa, come un puzzle, un solitario o un libro da leggere.
Profumate la stanza di lavanda
Uno studio ha segnalato che gli intervistati odorando l’olio di lavanda per due-tre minuti, ad intervalli di dieci minuti, tutto questo prima di andare a letto, dormivano più profondamente e si sentivano più energici al mattino. L’aroma di lavanda ha delle proprietà che fa calmare i nervi e abbassare la pressione.
Ascoltate la musica
In uno studio, alcuni studenti di età compresa tra i 19 e i 28 anni hanno ascoltato musica rilassante 45 minuti prima di andare a letto. Hanno mostravano miglioramenti significativi nella qualità del sonno. Diversi studi hanno dimostrato infatti che la musica classica, o qualsiasi musica che abbia un ritmo lento di 60-80 battiti al minuto può introdurci in uno stato di rilassamento.
Non guardare frequentemente l’orologio, prima di andare a letto
Controllare continuamente l’ora aumenta lo stress, rendendo difficile spegnere il sistema nervoso e dormire.
Meglio nascondere l’orologio.
Arieggia la stanza durante la giornata
Nella propria stanza per avere le condizioni ideali per dormire viene raccomanda una temperatura fra i 15 e i 20 gradi. Questo perché il buio segnala al cervello di produrre melatonina, che a sua volta dice all’orologio interno che è ora di dormire. La melatonina raffredda la temperatura interna che raggiunge il punto più basso tra le 2 e le 4 del mattino.
Spegnete le luci
La luce può limitare la produzione di melatonina, ma le luci blu sono quelle più aggressive, tanto da modificare i ritmi che regolano l’orologio interno tra sonno e veglia (ritmi circadiani). I dispositivi elettronici come tablet e smartphone sono quelli che emanano questa luce, ma spesso la possono emanare anche le lampadine al LED.
Evitatele, sopratutto non usatele in camera vostra.
Bevete del latte caldo
Prima di andare a letto provate a bere una bella tazza di latte. Esso contiene degli aminoacidi, uno in particolare chiamato triptofano che esercita in modo naturale un’azione sedativa.
Fallo
Dal punto di vista scientifico, l’attività sessuale innesca dei meccanismi in grado di facilitare l’addormentamento.
Questo tipo di attività, sicuramente è da fare prima di addormentarsi così da non avere nemmeno il problema di spostarsi dal letto. Ci si rilassa ed il sonno sopraggiunge dopo l’appagamento sessuale.