Film: Un Piccolo Favore, con Blake Lively e Anna Kendrick

Un Piccolo Favore: ecco la recensione del thriller di Paul Feig con Blake Lively e Anna Kendrick

Una strana coppia può essere al centro di un Thriller, non per forze deve essere una commedia. Questo Thriller ha in realtà molte caratteristiche della Black Comedy, mettendo alcuni ingredienti di entrambi i generi, così da alternarli nel corso della durata dal film. 

Ci sono varie occasioni in cui questi due generi vengono proposti in contemporanea, sovrapposti e mischiati. Niente di rivoluzionario, ma è curioso che chi ha diretto Un Piccolo Favore, sia uno degli autori di commedie (anche demenziali) più famosi della piazza. Paul Feig

Come sapete si parte sempre da una delle tante ragazze che vivono nei sobborghi, ordinate e plasticate intorno alla città di New York che viene evocata come cittadina lontana e irraggiungibile o come palestra quotidiana.

La città principale è il Connetticut, dove due bambini, compagni della scuola materna fanno incontrare due donne che difficilmente si sarebbero mai parlate nella vita di tutti i giorni.

Emily è una donna statuaria, sofisticata e ricca e con un lavoro da donna in carriera. Non ha molto tempo per badare al figlio.

Stephanie è una donna timida, modesta e auto ironica, poco sicura di se. E’ stata lasciata dal compagno, si dedica molto a suo figlio ed ai suoi nascenti Vlog di ricette di cucina.

Sono impressionanti da vedere l’una acconto all’altra, Blake Lively e Anna Kendrick.

Due donne differenti, due estremi opposti da ogni punto di vista.

UnPiccoloFavore-RivistaDonna.com

Questa coppia così diversa, complementare invece funziona in questo film firmato da Feig. Una è la seduttrice seriale, un po’ che richiama la Femme Fatale delle storie Noir. Il suo passato è altrettanto oscuro, concentrato e a tratti schizofrenico e colmo di ossessioni simili a quelle di Hitchcock.

Dall’altra parte c’è il classico brutto anatroccolo che senza bisogno di togliersi gli occhiali inizia ad avere più sicurezza e dimostra di non essere così tanto sciocca come sembrava.

E’ un gioco dove si alternano segreti e verità nascoste, dove ad un certo punto la bella Emily scompare. Stephanie cerca di elaborare la situazione, insieme al compagno/vedovo Sean, interpretato da un talento come Henry Golding.

Questo film è tratto dal romanzo omonimo di Darcey Bell, pubblicato in Italia da RizzoliUn piccolo favore si inserisce in un filone recente di thriller, destabilizza l’apparente e patinata quiete familiare.

Come da copione niente è come sembra, ed in questo idilliaco angolo di America, la facciata inizia a faldarsi. Il momento esatto è quello in cui lei risponde di si ad un piccolo favore di Emily.

Per citare la nostra Vlogger di ricette,

I segreti sono come la margarina: facili da spalmare, dannosi per il cuore.

Se ne renderà conto nel momento in cui l’amica, diventata così cara in poco tempo, sparirà.

Carriera o figli? L’invadenza di chi chi si impiccia, i genitori di scuola, quelli della rete. Stephanie imparerà a sedurli con i suoi Vlog che verteranno dalla cucina alla cronaca.

E’ un film fresco, anche malizioso e sexy, divertente ma mai ingessato. E’ un Thriller diverso e nobilitato da due protagoniste molto brave che riescono ad avere tra di loro un’alchimia improbabile.