Oscar 2019: a sorpresa, il Miglior Film ‘Green Book’!

Con grande sorpresa il miglior film agli oscar 2019 è Green Book!

Vengono premiati anche Rami Malek e Lad Gaga

Oscar-2019-RivistaDonna.com

La cerimonia di premiazione dell’Academy, la prima senza conduttori, si è svolta a Los Angeles.

Quattro statuette vanno a “Bohemian Rhapsody”.

Tre, invece al film vincitore.

Un epilogo a sorpresa alla notte degli Oscar 2019! Il miglior film è  “Green Book“, di Peter Farrelly.

Ha sbaragliato completamente tutta la concorrenza di pellicole più accreditate di questo Academy.

La statuetta per miglior regista va ad Alfonso Cuaron, per “Roma”.

Rami Malek, miglior attore protagonista per “Bohemian Rhapsody”, e a Olivia Colman, miglior attrice protagonista per “La Favorita”.

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Lady Gaga ha vinto l’Oscar per la miglior canzone, con “Shallow“.

Ricordiamo che non era tra i favoriti la storia di “Green Book” un’amicizia fra un afroamericano e un italo americano.

Il film ha dato la linea con il mood della serata, affrontando discorsi all’insegna dell’amicizia e della fratellanza, non mancando anche l’inclusione razziale e la diversità.

Il premio per il miglior film degli Oscar 2019 ha una sua perfetta logica.

Il film ha condotto alla premiazione Oscar per il miglior attore non protagonista Mahershala Ali.

“Green Book” è un film basato sulla sceneggiatura scritta dall’attore Nick Vallelonga, figlio di Tony, morto nel 2013 come Shirley.

Nick, insieme a Brian Currie e il regista Peter Farrelly, il re della commedia Usa, facendo sempre coppia con il fratello Bobby, stavolta ha voluto girare il suo primo film da solo.

Per Farrelly un nuovo genere, la dramedy.

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Anche se era uno dei film favoriti, niente statuetta per il film “Roma“, di Alfonso Cuaron.

Ma il regista porta a casa tre bellissimi premi:

  • Miglior regia
  • Miglior film straniero
  • miglior fotografia

Quattro statuette per “Bohemian Rhapsody“.

Ricordiamo che i Queen si sono esibiti in apertura di serata!

Una vinta da Rami Malek per miglior attore protagonista, una conquistata per il miglior montaggio, una per il miglior sonoro e una per il miglior montaggio sonoro.

La “La Favorita“, non se l’è passata bene, sopratutto rispetto alla vigilia degli Oscar in cui aveva 10 nomination.

Ottiene solo un premio, per la migliore attrice protagonista che va a Olivia Colman.

Una grande soddisfazione per Spike Lee, che dopo l’Oscar alla carriera ottiene il suo primo competitivo per la sceneggiatura del suo film “BlacKkKlansman“.

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Il regista è stato protagonista di un appassionato discorso con tema politico:

 “Le elezioni 2020 sono dietro l’angolo, ricordiamocelo, possiamo fare una scelta di amore e non di odio” 

Un po’ di delusione attornia anche “Black Panther“, il primo film basato dai fumetti arrivato agli Oscar nella categoria più importante.

La storia del potente stato di Wachanga ha vinto il premio per migliore colonna sonora, migliori costumi e miglior scenografia.

La mancanza del presentatore alla notte degli Oscar 2019 è stata sicuramente una delle novità più sentite di questa 91 esima edizione.

Nonostante tutto questa mancanza non si è fatta sentire, poiché la serata si è sviluppata senza nessun intoppo.

Ecco tutti i premi della 91.ma edizione degli Oscar che si sono svolti a Los Angeles al Dolby Theatre.

Miglior film -‘Green Book’ di Peter Farrely.
Miglior regia – Alfonso Cuarón per Roma
Miglior attore protagonista – Rami Malek in ‘Bohemian Rhapsody’
Miglior attrice protagonista – Olivia Colman in ‘La Favorita’
Miglior attrice non protagonista – Regina King in ‘Se la strada potesse parlare’
Miglior attore non protagonista – Mahershala Ali in ‘Green Book’
Miglior film straniero – ‘Roma’ di Alfonso Cuarón
Miglior sceneggiatura non originale – Spike Lee, Charlie Wachtel, David Rabinowitz, Kevin Willmott per ‘BlaKkKlansman’
Miglior sceneggiatura originale – Nick Vallelonga, Brian Currie e Peter Farrelly per il film ‘Green Book’
Miglior cortometraggio d’animazione – ‘Bao’ di Domee Shi e Becky Neiman-Cobb
Miglior cortometraggio – ‘Skin’ di Guy Nattiv e Jaime Ray Newman
Miglior cortometraggio documentario – ‘Period. End of sentence’ di Rayka Zehtabchi e Melissa Berton
Miglior documentario – Elizabeth Chai Vesarhelyi e Jimmy Chin per ‘Free Solo’
Miglior trucco e acconciatura – Greg Cannon, Kate Biscoe e Paricia Dahaney-Le May per il film ‘Vice – L’uomo nell’ombra’
Miglior costume – Ruth E. Carter per il film ‘Black Panther’
Miglior montaggio sonoro – John Warhurst e Nina Hartstone per il film ‘Bohemian Rhapsody’
Miglior sonoro – Paul Massey, Tim Cavagin e John Casali per il film ‘Bohemian Rhapsody’
Migliori effetti speciali – ‘First Il Primo Uomo’
Miglior colonna sonora – Ludwing Goransson per il film ‘Black Panther’
Miglior canzone – ‘Shallow’ di Lady Gaga, Mark Ronson, Anthony Rossomando e Andrew Wyatt per il film ‘A Star Is Born’
Miglior montaggio – John Ottman per il film ‘Bohemian Rhapsody’
Miglior scenografia – Hannah Beachler e Bay Hard per il film ‘Black Panther’
Miglior fotografia – Alfonso Cuarón per ‘Roma’
Miglior film d’animazione – ‘Spider-Man: un nuovo universo’.