Vegani, una moda o un vero stile di vita?
Essere vegani al giorno d’oggi è molto più semplice che in passato, ma questa scelta personale è ancora molto criticata dalla nostra società, spesso per via di una scarsa informazione sull’argomento.
Il veganesimo è infatti uno stile di vita, non una dieta da seguire come molti potrebbero pensare. Può anche essere paragonato a qualsiasi religione e, come tale, presenta dei pro e dei contro.
Prendiamo per esempio due delle religioni più conosciute al mondo: il cristianesimo e l’islam.
Entrambe sono seguite in tutto il mondo ed entrambe parlano di amore e rispetto per il prossimo. Spesso però, per via dell’influenza dei media, queste due religioni sono oggetto di forti critiche.
Sentiamo infatti parlare di preti cristiani che abusano di bambini e che la Chiesa, la quale dovrebbe fornire l’esempio della religione che predica, possiede abbastanza soldi da poter risolvere la fame nel mondo. Al tempo stesso i musulmani, che dovrebbero amare il prossimo, vengono dipinti dai notiziari come assassini che intendono dominare il mondo.
Se noi dovessimo fare una stima di quanti cristiani e musulmani esistono al mondo e credere che ognuno di loro sia legato a questa immagine negativa, non dovremmo uscire mai più di casa per paura di quello che ci potrebbe succedere.
Sappiamo bene che non tutti gli esseri umani sono uguali – ci sono molti cristiani che pensano al prossimo e si privano dei loro beni per aiutare gli altri, così come esistono musulmani che fanno lo stesso, sebbene se ne parli di meno perché non e’ un articolo che si vende bene quanto l’odio. In questo modo cristiani e musulmani vengono etichettati come “fanatici” e lo stesso accade con i vegani.
Ma chi sono I vegani veramente? E chi non lo è?
Ci sono molte differenze tra che è vegano puro e chi invece non lo è. I vegani infatti non solo non si nutrono di sostanze animali, ma non usano nessun accessorio di tale origine.
Un vero vegano non compra scarpe in pelle, ne tanto meno usa prodotti testati su animali.
Inoltre un vegano cerca di non usare niente che possa danneggiare il mondo ( come le buste di plastica e altri oggetti mono uso) e si documenta sulla provenienza di ogni prodotto prima di acquistarlo, perché sa che acquistare una maglietta da 5 euro prodotta da un paese povero significa incrementare lo sfruttamento delle persone, e molto spesso bambini, che lavorano in condizioni estreme pur di permetterci di avere quei prezzi.
Tutto questo perché molti non sanno che i vegani si preoccupano anche per gli esseri umani, in quanto tale scelta di vita è spinta dall’essere empatici, dall’immedesimarsi in altri esseri viventi.
Esiste poi anche l’altra faccia della medaglia, ossia coloro che sono spinti da motivi diversi e di cui però si parla più spesso. Parliamo ad esempio di chi non mangia cibi animali per una questione di salute, perché una dieta vegana migliora le nostre difese immunitarie.
Queste persone molto spesso non hanno problemi sul comprare accessori o abbigliamento di origine animale o proveniente da paesi poveri.
Altri ancora sono vegani per moda, quindi non essendo spinti da un valido motivo cedono talvolta alle tentazioni e fanno qualcosa di contrario a quello in cui dicono di credere, come ad esempio mangiare qualcosa dicendo che contiene sostanze animali sapendo di farlo, ma cercando di nasconderlo.
Troviamo poi un’altra categoria, quella di coloro che odiano la razza umana. Questi ultimi possono essere paragonati agli estremisti islamici o ai preti pedofili. Non pericolosi come loro, ma si tratta delle classiche pecore nere, coloro i quali fanno sembrare I vegani come dei fanatici.
Si tratta di persone che amano gli animali, ma sono anche arrabbiati nei confronti della società e pertanto sono portati a esprimersi con toni aggressivi.
Quando uno di loro dice quello che pensa sugli esseri umani tutti si scagliano contro i vegani in generale.
Un vegano però mai vorrebbe la morte di altri esseri viventi, piuttosto chiede più informazione, desidera che la gente si renda conto di quello che sta succedendo al nostro pianeta, vuole che si smetta di basare la nostra società attorno ai soldi e che si cominci a svilupparla attorno al mondo.
I vegani pensano che come animale dominante l’uomo debba rendere la vita migliore per tutti e non esercitare il suo potere.
Abbiamo un mondo a disposizione con risorse limitate, le quali si stanno esaurendo ogni giorno sempre più velocemente. Sappiamo che questo pianeta può sostenere un certo numero di esseri viventi e tutte le specie sono essenziali per tenere l’equilibrio e garantire la vita, ma la nostra società ci insegna comunque che dobbiamo riprodurci il più possibile di modo che l’economia cresca e soprattutto che la vita di un essere umano e’ più importante di ogni altra cosa.
Ma quanto vale la vita di un uomo, una donna o un bambino se non può viverla perché il mondo e’ morto?
Questo è quello che i vegani sono, amore e vita.