Festa della Mamma: una ricorrenza importante
La festa della mamma è una ricorrenza ormai civile, celebrata in molti paesi del mondo
Questa festa è un modo per celebrare la figura di madre, della maternità, e dell’influenza sociale che le madri hanno.
Il giorno in cui si festeggia questa festa importante, varia da stato a stato.
In due terzi di questi paesi però la festa viene celebrata a maggio, in un quarto di questi invece si festeggia a marzo.
In Italia, come ben sappiamo questa festa cade la 2° domenica di maggio
Negli Stati Europei, Stati Uniti, Giappone e Australia, e tantissimi altri stati, questa festa cada della seconda domenica di maggio.
A San Marino si festeggia il 15 marzo.
In Spagna hanno scelto di festeggiare questa ricorrenza la 1° domenica di maggio
Nei paesi balcanici invece si festeggia l’8 marzo, in concomitanza con la festa della donna.
Invece in molti paesi arabi questa ricorrenza cade nel giorno dell’equinozio di primavera.
La Festa della mamma in Italia
La festa della mamma è una ricorrenza nata due volte, verso la metà degli anni 50, ma in due diverse occasioni.
Una è legata alla promozione commerciale, l’altra è legata a motivi religiosi.
La prima data risale al 1956, quando Raul Zaccari: senatore e sindaco di Bordighera, collaborando con Giacomo Pallanca (Presidente dell’Ente Fiera del Fiore e della Pianta Ornamentale di Bordighera e Vallecrosia), presero l’iniziativa di celebrare la festa della mamma a Bordighera, al Teatro Zerni.
La festa successivamente venne svolta al Palazzo del Parco.
La seconda data, il 1957, ne è stato protagonista Don Otello Migliosi, il parroco di Tordibetto ad Assisi in Umbria.
Era il 12 maggio del 1957.
L’idea di Migliosi fu quella di celebrare la figura della mamma nel suo valore religioso, cristiano ed interconfessionale.
L’idea del parroco era quella di usare la figura della mamma come simbolo: un terreno d’incontro e di dialogo tra le varie culture del mondo.
La sua idea venne ricordata anche dal quotidiano vaticano.
Da quel momento, la parrocchia di Toribetto ha celebrato ufficialmente questa festa con delle importanti manifestazioni a carattere religioso e culturale.
In questa città inoltre è stata nominato, unico in Italia, il ‘Parco della Mamma’, progettato dall’architetto di Assisi Enrico Marcucci, il tutto intorno ai resti dell’antica chiesta di Santa Maria di Vico.
Al centro del parco è situata una statua della maternità, opera della scultore Enrico Manfrini.
Il 18 dicembre 1958 Raul Zaccari presentò al Senato della Repubblica un disegno di legge per ottenere l’istituzione della festa della mamma.
Ciò suscitò un dibattito in Senato, prolungandosi fino all’anno successivo.
Alcuni senatori ritenevano inopportuno che dei sentimenti così intimi divenissero oggetto di dorma di legge, temendo le la festa potesse ‘risolversi in una fiera di vanita’.
Ad ogni modo la festa prese campo in tutta Italia.
Secondo alcune fonti la festa veniva celebrata inizialmente l’8 maggio (festa della Madonna del Rosario di Pompei).
Successivamente la data fu spostata alla 2° domenica di maggio.
Secondo altre fonti invece la festa veniva sempre celebrata, anche in passato, la 2° domenica di maggio.
I bambini, in occasione di questa festa, offrono dei regali alle loro mamme, come disegni e lavoretti fatti a mano, solitamente realizzati a scuola.
E’ molto comune l’usanza di recitare poesie dedicate alla mamma, anche queste studiate a scuola.
La festa della mamma è un modo per ringraziare tutte le donne diventate mamme, per la loro bontà, la loro protezione e la loro dolcezza.
La mamma è sempre la mamma, insostituibile, una super eroina, forte e mai arrendevole.