Viaggi di RivistaDonna : Stoccarda e il museo della Mercedes
Se avete qualche giorno di vacanza ancora da prendere prima della fine dell’anno, il nostro consiglio, specialmente con l’avvicinarsi del Natale, è quello di trascorrere un weekend lungo a Stoccarda.
Questa bellissima e modernissima città è situata nel sud-ovest della Germania, ai confini della Foresta Nera, è meta ogni anno di milioni di visitatori, sia per la sua bellissima e ricca storia, sia per la tecnologia e i motori.
Le prime cose da visitare sono senza dubbio il Castello Nuovo, eretto dal Duca Carl Eugen Von Wurttemberg nel 1746; la torre della televisione, alta 217 metri e presa come esempio essendo stata la prima costruita al mondo; Wilhelma, uno zoo e giardino botanico fantastico, tra i più grandi al mondo.
Per poter visitare tutti questi siti e viaggiare sui mezzi pubblici della città e della regione, vi consigliamo l’acquisto della Stuttcard, una carta turistica che troverete al punto informazioni della stazione ferroviaria centrale.
Inoltre in questo periodo dell’anno si possono visitare i mercatini natalizi , che essendo nati in Germania, mostrano qui la loro maggiore espressione e fascino.
Ci sono anche i musei di due tra le più famose case automobilistiche mondiali: Mercedes e Porsche, che nascono proprio in questa zona del paese.
Quello che ci ha impressionati di più è stato quello della Mercedes, casa automobilistica fondata da Karl Benz nel 1926, il quale inventò la prima automobile dotata di motore a scoppio nel 1886.
Il museo è stato inaugurato nel 2006 e ospita oltre 160 veicoli e cimeli, alcuni risalenti agli albori della nascita del motore a scoppio, per arrivare poi fino ai prototipi futuristici, non trascurando la storia del marchio e del paese.
Lo spazio espositivo è di 16500 metri quadrati, uno spazio talmente grande nel quale si è addirittura più volte simulato un uragano di dimensioni naturali, tutto ciò solo con l’aiuto dell’impianto di areazione dello stabile stesso.
E’ un posto fantastico del quale vi raccomandiamo la visita anche se non siete eccessivamente appassionati di motori, perché oltretutto è un fantastico viaggio nella storia del marchio e in parte del mondo intero.
Emanuele Taino Foddai