Evento A Milano Per Celebrare Le Donne E Lanciare Un Messaggio Contro I Pregiudizi

Sarà inaugurata sabato 27 novembre ore 18.00 la mostra “HUMAN PERCEPTIONS”, bipersonale delle pittrici Anastasia Yanchuk in arte “Nati” e Katia Longoni, a cura dello storico e critico d’arte Francesca Callipari.

 
Dopo diverse esperienze espositive, sia in Italia che all’estero, le due artiste si confrontano in questo evento, ognuna con la propria ricerca pittorica, mostrando elementi in comune e altri totalmente differenti. Entrambe affascinate dal figurativo si concentrano prevalentemente sulla figura femminile, riuscendo ad indagare l’animo umano nel profondo, focalizzandosi su tutte quelle sensazioni che ognuno di noi riesce a trasmettere attraverso un linguaggio non verbale fatto di sguardi, gesti ed espressioni.
 
Partendo da uno stile fortemente realista con uno sviluppo volumetrico del figurativo, Katia e Anastasia tendono a descrivere minuziosamente i particolari fisiognomici, dando vita a dipinti in cui vi è una ricerca quasi spasmodica della bellezza, sfruttando la luce e le ombre proprio per esaltare determinate espressioni o elementi racchiusi all’interno della composizione.
 
Le loro opere, dotate di grande impatto visivo ed emozionale, restituiscono così l’immagine di una donna forte, coraggiosa, sicura, evidenziando allo stesso tempo l’importanza di amarsi ed accettarsi con tutte le proprie imperfezioni e difficoltà, amando ogni cicatrice perché ognuna di esse traccerà il percorso verso la rinascita!
 
La mostra sarà visitabile presso la Galleria SpazioPorpora di Milano dal 27 Novembre fino al 4 Dicembre 2021. Durante la serata inaugurale (sabato 27 Novembre) verrà, inoltre, presentato il romanzo “Anime coraggiose… oltre i miei passi” dell’artista Katia Longoni.
 

KATIA LONGONI: Artista veronese, scopre l’arte del disegno sin dall’infanzia, trovando sempre più in questa passione una valvola di sfogo soprattutto in momenti difficili e drammatici della sua vita. Analizzando la serie intitolata “Anime coraggiose”, presente in mostra, ci accorgiamo come queste tele siano pervase da un’aura di mistero che, unendosi all’uso di toni prevalentemente scuri e ad una tavolozza spesso basata su pochi colori, dà vita ad un’atmosfera quasi surreale e fiabesca in grado di affascinare e contemporaneamente condurre a soffermarsi ulteriormente sui suoi quadri, quasi come se si dovesse decifrare un significato nascosto, celato proprio dietro la bellezza di queste donne, estremamente curate e attraenti. L’artista è affascinata, in particolar modo, dai volti e dagli sguardi attraverso i quali sostanzialmente si fa interprete delle continue contraddizioni della vita fatta di amore, bellezza, stupore ma anche di disagio, dolore e solitudine… Non si tratta però di opere in cui le protagoniste si abbandonano al loro destino… sebbene mostrino le loro ferite ancora sanguinanti i loro sguardi sono sofferenti ma determinati, pieni di dolore e forza allo stesso tempo. Ne consegue, quindi, un’energia vitale notevole che si sprigiona da questi dipinti, impregnando l’animo di chi li osserva. 

ANASTASIA YANCHUK: in arte Nati è un’artista di origine russa che risiede e lavora da molto tempo in Italia. Nata a Mosca, ha iniziato il suo percorso nel mondo dell’arte a 16 anni, frequentando diversi corsi di pittura e sperimentando negli anni varie tecniche e generi. Le sue donne dagli incarnati chiari, che acuiscono i contrasti cromatici esaltando ulteriormente il make up e alcuni particolari del viso, a primo impatto ci danno un’immagine quasi idealizzata della donna che appare come un essere reale ma al tempo stesso etereo. Tuttavia, ad uno sguardo più attento, è evidente come queste opere vadano a ricercare e a generare simbologie e significati più profondi. Si tratta di una bellezza estetica che senza dubbio è riflesso di quella interiore: le opere di Anastasia, contraddistinte da un taglio prettamente fotografico, esaltano la femminilità, offrendo un’analisi ampia delle diverse peculiarità fisiche e intrinseche delle donne, rappresentando anche donne di culture e identità etniche diverse, incontrate o ispirate durante i suoi vari viaggi. Si tratta, certamente, di uno stile ricercato ed estremamente elegante che si unisce ad una notevole abilità tecnica e alla capacità di sperimentazione dell’artista che la porta ad adoperare anche materiali ricercati come la foglia oro, la foglia d’argento e i cristalli Swarovski. L’obiettivo che  Anastasia si prefigge nel realizzare le sue opere è d’altra parte proprio quello di ispirare e motivare le donne, incoraggiandole ad aver fiducia in loro stesse perché come affermato dall’artista: “ogni donna della mia pittura ha la grandezza di essere diversa ed unica ed è in questa unicità che risiede la potenza di ognuna“.