Intervista a Emanuela Corsello a cura di Laura Gorini

Non l’ho scelto io questo lavoro, mi è capitato e mi ha scelto lui

 

E’ una donna forte e determinata, ma anche dotata di una spiccata dolcezza e sensibilità di fondo, Emanuela Corsello. Manager di successo nel vasto mondo della Moda ci racconta in questa lunga chiacchierata a cuore aperto dei suoi esordi e di come ha capito che era questa la strada da percorre a livello professionale.

Emanuela Corsello

 

Emanuela, manager di successo nel mondo della Moda, ma qual’é stato il percorso che ti ha portato ad arrivare fino a qui?

Tutto è capitato per caso; dopo la laurea in Antropologia Culturale, trovai un annuncio di una grande agenzia di moda che cercava una centralinista-segretaria e mandai il cv. Feci il colloquio e fui presa. Venni così catapultata di botto in un mondo in cui non avevo mai bazzicato. Vedi, per me la moda erano le grandi top model degli Anni 90 che seguivo sulle riviste patinate e non avrei mai e poi mai immaginato, da grande, di lavorare in questo ambito.

Chi consideri i tuoi maestri?

I miei primi due boss , ovvero i titolari di due grandi agenzie di moda: loro mi hanno insegnato tanto e la mia gavetta fu con loro. Ma, mi spiace, non faccio nomi.

Quanto è importante riuscire a capire quale sia la nostra strada da percorrere nella nostra vita?

È fondamentale, altrimenti si rischia di essere persone irrisolte! E poi, certo. Bisogna anche dire che – purtroppo -non tutti hanno la fortuna di percorrere la strada che amano, ergo a volte sono costretti a fare una scelta non dettata dalla passione. Diciamo che – magari- avrebbero fatto tutt’altro nella vita…

Tu quando hai capito che era questa da percorrere?

Non l’ho capito subito! Sì perché il primo lavoro che ho trovato in un’agenzia di moda a Roma, lo trovai cosi per caso. In pratica cercavo un lavoro e mi buttai… Insomma, non l’ho scelto io questo lavoro, mi è capitato e mi ha scelto lui.

Sei una bellissima donna, non hai mai pensato di fare tu la modella?ma no..

Ma no, ho i miei limiti! Sì, ok, in passato mi sono divertita a fare servizi fotografici ma il tutto è finito li: era per pure divertimento e per un tocco di narcisismo! ( ride)

Oggi il mondo della Moda è più vario rispetto a un tempo, almeno così sembra. Tu che lo vivi “da dentro”, puoi confermarcelo?

Sicuramente la Moda ha subito e subisce costantemente un’evoluzione. Tuttavia a volte subisce una sorta di involuzione che è pertanto l’esatto contrario. Basta pensare- per esempio- a come è cambiato il rapporto tra la Moda e la città di Roma : un tempo ospitava grandi eventi come- tra gli altri- “Donna sotto le stelle” che si svolgeva a Piazza di Spagna. Era così bello che esaltava il mondo della Moda sia nazionale che internazionale. Ora abbiamo solo AltaRoma. Comunque sia ho raccontato ciò per sottolineare il fatto che molte sono cambiate, ahimè, in peggio…

Tornando a bomba sul settore Moda, quanto è complicato lavorarci e portare a casa un risultato?

È super complicato: spesso fatichi tanto e non è detto che raggiungi l’obbiettivo. Il mio lavoro è cosi: per esempio di 10 casting che fai fare ad una modella poi magari ne vinci 2 o 3. Insomma, si lavora tantissimo e poi non è detto che tutto vada in porto.

Ma che cosa ami particolarmente del tuo lavoro?

Amo le mie ragazze, del resto sono come figlie, amo conoscere il mondo dei giovani adolescenti, con le loro vite, le loro speranze e loro conflitti. Lo trovo meraviglioso, credimi. Non per nulla sto ore ad ascoltare le mie modelle che si confidano con me su ogni cosa…

Quali sono -a tuo avviso- le caratteristiche fondamentali che bisogna necessariamente possedere per farcela?

Carisma, ci vuole il famoso “quid”che non tutti hanno, non serve più solo la bellezza ma una spiccata personalità, almeno nel mio settore. Tuttavia credo che in ogni lavora ciò che conta siano il carisma, la personalità il e temperamento.

E nella vita in generale?

Sempre grande personalità, il famoso “ quid” di cui parlavo prima, o ancora quel qualcosa che hai solo te e che spinge gli altri a sceglierti che sia nel lavoro, in amore o in amicizia..

E per concludere, un pensiero all’Emanuela di ieri, a quella di oggi e a quella di domani…

A quella di ieri le dico “ Sei stata grande a superare i tanti momenti difficili”, mentre a quella di oggi le dico “Coraggio”. A quella di domani le faccio un augurio. Quale? Di avere tanta serenità.