Con il Vangelo nelle periferie esistenziali

vangelo«Il prossimo Convegno Nazionale a Cagliari sarà l’occasione per scambiare esperienze e speranze, ma soprattutto per rinnovare motivazioni e fiducia alla luce dei sentimenti di Cristo».
Questo l’auspicio che il cardinale Angelo Bagnasco ha espresso in apertura del Consiglio Permanente, riferendosi al 37° Convegno nazionale delle Caritas diocesane dal titolo “Con il Vangelo nelle periferie esistenziali”, che sarà ospitato dalla Diocesi di Cagliari, presso il complesso turistico alberghiero Setar (Quartu S.Elena, via Lipari 1/3, località S’Oru e Mari) da lunedì 31 marzo (a partire dalle ore 16) fino a giovedì 3 aprile 2014.

Il Cardinale ha anche evidenziato che gli sforzi delle 220 Caritas diocesane si sono moltiplicati, e le iniziative per far fronte alla crisi sono in quattro anni raddoppiate. Ha ricordato poi il Rapporto 2014 di Caritas Italiana su povertà ed esclusione in Italia, intitolato ‘False partenze’ , che da domenica 30 marzo sarà on line su www.caritas.it.
Sul nuovo scenario di crisi si confronteranno a Cagliari i direttori e gli operatori delle 220 Caritas diocesane di tutta Italia (complessivamente, tra i 650-700 partecipanti).
«Il prossimo Convegno nazionale – sottolinea Mons. Arrigo Miglio, Arcivescovo di Cagliari – potrà fornire un’occasione per riflettere sulla nostra azione e ridefinirla alla luce del Magistero di Papa Francesco, che ci esorta a riscoprire la bellezza del Messaggio evangelico collocando i poveri al centro della riflessione ecclesiale e a ricercare Cristo aprendoci all’incontro e all’accoglienza del prossimo». Il Convegno costituirà un’opportunità per «recuperare e rafforzare all’interno del nostro contesto locale il servizio della carità inteso nel suo significato più profondo, cercando di affinare strumenti per dare speranza e proporre risposte adeguate di fronte all’emergere di nuove criticità». Inoltre, come sottolinea l’Arcivescovo, l’evento «potrà segnare una tappa significativa per la Chiesa sarda in preparazione del Convegno ecclesiale 2015 In Gesù Cristo il nuovo umanesimo».

Molti i dati allarmanti: un aumento impressionante di italiani che bussano alla porta e di gruppi sociali che fino ad oggi non erano coinvolti in situazioni di disagio.
Una condizione denunciata anche a livello europeo dal Secondo rapporto di monitoraggio dell’impatto della crisi economica in sette “paesi deboli“ dell’Unione Europea, curato da Caritas Europa e presentato in questi giorni ad Atene, in occasione del semestre di presidenza greco della Ue. In esso, infatti, oltre all’azione delle Caritas nei paesi monitorati sono contenute valutazioni e raccomandazioni rivolte alle istituzioni europee e ai singoli governi, con l’invito ad adottare misure che possano alleviare gli effetti della crisi, soprattutto sulle fasce più vulnerabili.
«Al Convegno – sottolinea don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana – ci confronteremo su cosa possiamo aggiungere, cambiare o abbandonare nella nostra azione, riprendendo il cammino svolto lo scorso anno a Montesilvano e in vista del Convegno ecclesiale nazionale di Firenze nel 2015»

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