Sara Dall’Olio, giovane attrice coraggiosa e determinata

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Sara Dall’Olio coraggiosa e determinata attrice, appassionata di spettacolo ha partecipato al cortometraggio “Un pugno di sabbia”.
RivistaDonna l’ha incontrata per voi…
Sara, presentati alle nostre lettrici…
Mi chiamo Sara Dall’ Olio e sono nata a Pescara il 19 ottobre del 1992.
Possiedo la passione per il mondo dello spettacolo, in particolar modo per la recitazione, fin da piccolissima. Fino ad ora ho partecipato,  tra i vari lavori,  al cortometraggio ” Un pugno di sabbia” riguardante i tumori prodotto dall’associazione fuori dal recinto e il contributo dell’accademia delle belle arti di Reggio Calabria per la regia di Salvatore Bonaffini  che ha vinto recentemente al Castro Film Festival come miglior sceneggiatura e al film ” Sei mai stata sulla luna?” di Paolo Genovese.
A breve ritornerò sul set per altri film e cortometraggi dei quali vi parlerò prossimamente.
Che donna sei?
Guarda, a essere sincera, io non mi sento ancora una donna bensì una ragazza. Mi descriverei come una persona determinata e coraggiosa  con stampate bene in testa le sue idee, belle chiare.
Possiedi un fisico slanciato e asciutto. Come ti mantieni in forma?
Cerco di seguire un’ alimentazione sana e corretta oltre di svolgere con una certa regolarità dell’ attività fisica.
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Quale attività sportiva ami di più?
La danza visto che l’ ho praticata per tanto tempo.
Grazie al tuo fisico sei molto ricercata anche come fotomodella, oltre che come attrice. Che rapporto hai con la moda?
Ma guarda, non mi considero affatto una fanatica della moda ma in ogni caso cerco di seguirla in linea generale.
E con le compere?
Mi piace di tanto in tanto rinnovare qualche capo del mio armadio nel quale non manca mai un abito corto e scarpe con il tacco.

Complimenti per la scelta, ma quanto conta secondo te avere una bella immagine per farcela nel mondo dello spettacolo oggi?
Certamente ha la sua importanza ma non è tutto, insomma, da sola non basta.
Ma tu come lo vedi questo mondo?
E’ indubbiamente un mondo molto particolare: in esso vive molta concorrenza e grazie ad esso si può arrivare talora con facilità alla popolarità che in taluni casi si può rivelare effimera e che può svanire in un battito di ciglia se non si è in grado di mantenerla.
Di Laura Gorini
Credito foto Nicola Papotti