I Figli d’arte Medas e la Caritas di Cagliari insieme per una serata di beneficenza in ricordo di Papa Wojtyla

4_04_23_cagliari_giovanni_paolo_ii_locandinaI Figli d’Arte Medas e la Caritas Diocesana di Cagliari organizzano per mercoledì 23 aprile una serata per raccontare la visita pastorale di Papa Wojtyla in Sardegna. Titolo della serata: L’Uomo della Storia – 1985: La Sardegna incontra Papa Giovanni Paolo II”. 

L’incontro, previsto per mercoledì 23 aprile alle 20 nella Parrocchia della Vergine della Salute in via Ausonia 22 a Cagliari, sarà presentato da Gianluca Medas che si avvarrà della collaborazione delle musiche del chitarrista Andrea Congia e dei canti di numerosi cori isolani.

L‘evento è stato organizzato in occasione della canonizzazione di Giovanni Paolo II. Arte e beneficenza s’intrecciano per ricordare la visita pastorale del Papa in Sardegna del 1985.

Tra cronache e testimonianze, le giornate che toccarono il cuore e la sensibilità del popolo sardo, saranno raccontate da Gianluca Medas rievocando l’agire politico e sociale che ha reso Wojtyla un punto di riferimento nella storia del Novecento.

La serata sarà impreziosita dai contribuiti delle diverse espressioni canore della Sardegna.

Saranno presenti Su Cuncordu Lussurzesu, rappresentante del canto a cuncordu, e il Coro di Aggius Galletto di Gallura, esponente del canto a tasgia; per il canto a tenore barbaricino previste le esibizioni del Tenore Murales di Orgosolo e del Populos Tenore Nugoresu; il canto polifonico sarà rappresentato dal Coro Ogliastra, diretto dal maestro Tonino Arzu, e dal Coro Universitario Terra Mea, diretto dal maestro Gigi Oliva e composto da elementi provenienti da tutta l’Isola; infine, il canto popolare dei Rosarianti di San Pantaleo di Dolianova e i mutetus delle improvvisatrici campidanesi Paola e Dolores Dentoni.

L’evento ha per obiettivo la raccolta di fondi per finanziare le attività della mensa della Caritas cagliaritana che, distribuendo circa 700 pasti al giorno, cerca di far fronte all’emergenza alimentare della città. Nel piazzale della chiesa sarà inoltre allestito un centro di raccolta per beni di prima necessità.