Vinitaly, importante riconoscimento alla Cantina sociale di Dorgali
Nel lontano 1953, nella costa orientale della Sardegna, un gruppo di agricoltori dorgalesi fonda Cantina Dorgali; grazie ad una costante crescita, è da oltre mezzo secolo una tra le realtà più importanti del mondo vitivinicolo sardo. Oggi Cantina Dorgali affronta una nuova sfida: la realizzazione di un nuovo progetto che riqualifichi le produzioni passando per la valorizzazione della cultura, della storia e delle tradizioni del territorio. Protagonista assoluto è il Cannonau, vitigno principe della vitivinicoltura regionale che in questa area, per le sue peculiarità pedo-climatiche riesce ad esprimere caratteri varietali finora poco conosciuti e non ancora completamente valorizzati.
I cambiamenti migliorativi iniziano dalla vigna, attraverso una diversa cultura e coltura delle produzioni, puntando sulle basse rese per ceppo e programmando tutte le lavorazioni fino alla vendemmia. In cantina poi, le tecnologie non sono sofisticate, ma adeguate all’esigenza di esaltare le caratteristiche varietali del cannonau e degli altri vitigni autoctoni presenti nel territorio. Grazie a questa nuova filosofia il territorio si riappropria della sua vera identità, ritenuta la base per la crescita e la valorizzazione di tutti i vini prodotti.
La Cantina sociale di Dorgali ha ricevuto la “Medaglia di Cangrande” come “Benemerito della Vitinicoltura italiana 2016” nella giornata inaugurale della 50ma edizione di Vinitaly, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Ministro per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina e dell’assessore dell’Agricoltura della Regione Sardegna Elisabetta Falchi.
Istituito nel 1973, il prestigioso riconoscimento viene assegnato a coloro che, con la propria attività professionale o imprenditoriale, abbiano contribuito e sostenuto il progresso qualitativo della produzione viticola ed enologica della propria regione e del proprio Paese.
Questo riconoscimento premia anche l’impegno della Camera di commercio di Nuoro nel contribuire ad innalzare la qualità dei prodotti locali, indirizzando i produttori verso percorsi sempre più virtuosi ed aiutando le imprese a entrare nei mercati di qualità.
Nell’anno della sua cinquantesima edizione, Vinitaly (Veronafiere 10-13 aprile 2016, (www.vinitaly.com) celebra questo importante traguardo intitolando al suo ideatore, Angelo Betti, il Premio “Benemeriti della Vitivinicoltura Italiana”. Già Premio Cangrande, il riconoscimento, anch’esso ideato da Betti, viene assegnato fin dal 1973 ai grandi interpreti del mondo enologico italiano: i nomi di questi professionisti ed imprenditori premiati vanno ad arricchire un Albo d’Oro composto da personalità che hanno fortemente contribuito alla crescita del sistema viticolo ed enologico italiano, tanto da farne un modello di riferimento internazionale.
di Ilaria Rundeddu