I primi 50 giorni di Donald Trump
Venerdì sono già 50 giorni che Donald Trump ha insidiato la Casa Bianca e si sta gia vedendo qualche piccolo cambiamento, o per lo meno il neo-presidente eletto sta iniziando a mantenere la parola data per quanto riguarda le promesse fatte in Campagna Elettorale.
Certo ci vorrà del tempo per vedere qualche risultato, ma si spera che dopo quasi 8 anni di Obamacare (piano sanitario nazionale che era nato con l’intenzione di aiutare i meno fortunati ma stava causando più danni che benefici), la nuova amministrazione metta in atto un programma più effettivo ed immediato, più vicino al popolo.
![Il Presidente Trump abbraccia Alveda Celeste King, nipote del leader attivista Martin Luther King.](http://www.rivistadonna.com/wp/wp-content/uploads/2017/03/trumop-luther-king.jpg)
Nel meeting settimanale della Casa Bianca si è parlato anche delle nuove politiche di immigrazione, e di come queste saranno implementate, ribadendo ancora una volta che i paesi ai quali è stato proibito l’accesso agli Stati Uniti sono quelli con il maggior rischio terroristico, quei paesi che effettivamente pongono una minaccia alla sicurezza nazionale degli States.
La “Immigration Policy” è un documento di circa 50 pagine, che va letto ed analizzato prima di interrogare l’operato di Trump sulla base di notizie approssimate e superficiali, specialmente in Italia, dove le news arrivano tradotte malamente e spesso interpretate senza imparzialità.
Auguriamo al nuovo Presidente della potenza economica numero uno al mondo 4 anni di miglioramenti,che possa guadagnare la fiducia della sua nazione prendendo decisioni sensibili e sensate , e speriamo gli Americani riescano finalmente a farselo piacere.