Scor capitolo 2 di Marco Puzzoni

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Max dopo che se ne fu andato dalla casa bianca iniziò a riflettere su quello che era successo oggi , da una parte era felice che i suoi figli erano vivi ma allo stesso tempo non sopportava che non fossero più’ ragazzi innocenti con cui raccontare storie.
Scor
A un certo punto mentre guardava la tv tutti i telegiornali mandavano in onda lo scontro che c’era stato tra lui e i suoi figli.
-Max:”NON CE LA FACCIO PIÙ!Devo trovare un modo per prendermi del tempo per me!”
E detto questo iniziò a cercare su internet dei rimedi , ne provò di diversi:la pet therapy , lo yoga , le candele , musica relax , film e tanti altri ma nessuno funzionò ; così si rivolse a Harry , che incontrò in un bar , e lui gli consigliò di andare a fare lezioni di gestione della rabbia , ma neanche lí funzionò  perchè Max non era arrabbiato  ma frustrato.
Max non ce la faceva più , era distrutto , a pezzi ; cosí decise di farsi una vacanza  in campagna , fece ore di macchina ma alla fine ci arrivò.
Mise la tenda e del legno per il fuoco , poi iniziò a leggersi un libro.
A un certo punto chiuse il libro e iniziò a fare pratica coi suoi poteri.
Si rilassò cosí per quattro giorni quando un enorme omone armato di spadone balzò dal nulla  e lo colpì alla schiena , ma Max attutì il colpo infilzando il pungiglione per terra
-Max:”Chi sei tu?”
-Montagna:”Chiamami , Montagna!”
-Max:”Montagna eh?”
-Montagna:”SI!”
-Max:”Cosa vuoi da me?”
-Montagna:”Ti ho visto mentre usavi i tuoi poteri e devo ammettere che sei proprio forte e questo renderà IL SPEZZARTI LE OSSA ANCORA PIÙ SODDISFACENTE!”
 
E detto questo gli tirò un montante cosí forte da farlo finire tra le nuvole poi fece un salto , disse:”BATTIPALO STELLA POLARE!” e lo colpì  per farlo scaraventare a terra , ma prima che potesse toccarla , lui gli apparve vicino e disse:”Calcio sirio!” , poi con un calcio destro lo fece sbattere su una roccia e gli si avvicinò
-Max:”Quando hai detto sirio intendevi come la stella o volevi dire serio?”
-Montagna:”Beh…come la stella!”
William
Max svenne e Montagna pensando fosse morto se ne andò , ma non si accorse di quello che si lasció alle spalle:una bandana ; Max afferrò l’oggetto e lesse la scritta centro:”Accademia delle arti marziali e del rilassamento del maestro Urun!Mmmm…è quello che mi serve!”
E detto questo iniziò a seguire Montagna , anche se  faceva fatica a seguirlo perché zoppicava , fino a un enorme palazzo , non entrò però subito , aspettò che Montagna fosse uscito e poi entrò
-Max:”E lei il maestro Urun?”
-Urun:”Chi vuole saperlo?”
-Max:”Max Strong , alias Scor!”
-Urun:”chi?”
-Max:”Come chi?Scor.L’ uomo scorpione , il vendicatore velenoso , lo scorpione di Metron!”
-Urun:”Boh!”
-Max:”Ah!Ok!Comunque , quello che è appena uscito è Montagna?”
-Urun:”Si!Lo conosci?”
-Max:”Si!Mi ha attaccato un’ora fa!”
-Urun:”Perchè?”
-Max:”Voleva vedere quanto ero forte!”
-Urun:”Mmm…dovevo aspettarmelo!Allora , cosa vuoi?”
-Max:”All’inizio volevo solo rilassarmi ma adesso voglio  che mi insegni le arti marziali!”
-Urun:”Ok , ma solo se tu riuscirai ad afferrare questo gesso!Hai solo cinque minuti!”
-Max:”Eh , ok!”
 
E detto questo allungò la coda e provò  ad afferrare il gesso , ma Urun gliela afferrò  e lo sbattè contro un’ armatura , Max si slanciò con la coda e provò a graffiargli la gamba , la il maestro  però lo schivò e gli diede un calcio , però Max coi suoi artigli si frenò  prima di andare a sbattere da qualche parte e gli si avvicinò  balzando a zig zag  sulle pareti per confonderlo , ma il vecchio calcolò i tempi , lo afferrò di nuovo per la coda e lo sbattè a terra ; Max non capiva cosa stava sbagliando e riprovò ad afferrare il gesso con la coda ma lui gliela rimandò indietro con un enorme ruggito
 
-Max:”Come hai fatto?”
-Urun:”Pensavi davvero che esistesse una sola statua animale?Ne esistono più di settanta , io ho ottenuto quella del leone!”
-Max:”Aspetta , ma come e che non hai la coda , gli artigli , le zanne e una criniera?”
-Urun:”Col tempo ho imparato a controllare il mio aspetto bestiale.Ora basta  con le domande ; riprendiamo la prova!”
Detto questo Max con la coda colpì una libreria lì vicino in modo da rovesciare i libri sul maestro Urun e distrarlo  poi  riprovò a prendere il gesso , ma Urun  lo schivò con un salto
-Urun:”TEMPO SCADUTO!”
-Max:”Dannazione!”
-Urun:”Vai a dormire ora.Domani inizia l’allenamento!”
-Max:”Ma lei ha detto che l’avrebbe fatto solo se fossi riuscito a prendere il gesso!”
-Urun:”Ho mentito.Era solo per vedere le tue abilitá all’opera !”
-Max:”E perchè ha scelto di allenarmi?”
-Urun:”Semplice , me l’hai chiesto tu!”
Il giorno dopo Max si svegliò bello pimpante
-Max:”Sono pronto maestro!”

-Urun:”Bene.inizia col camminare tra quei pali tenendo queste due bocce d’acqua  e non farne cadere nemmeno una goccia!”

-Max:”Ok!”

Alex
Max prese le due bocce e le tenne in equilibrio sulle mani tese , ma inciampò sulla coda e cadde insieme all’acqua
-Urun:”RIPROVA!”
Max ci provò per settimane senza neanche un risultato
-Max:”Maestro è inutile non ce la faccio!”
-Urun:”Si che ce la fai!Non credere che non sappia dei tuoi figli!Non riesci a fare questo esercizio perché lasci che il passato si attacchi a te , il passato fa male , ma devi farlo scivolare , come l’acqua di un fiume che sgorga su un masso!”
-Max:”Io non sono come te!”
-Urun:”No , sei molto meglio!”
A quelle parole Max si alzò e ricominciò.
Usando le parole del maestro dopo un mese riuscì a fare l’esercizio.Rimase lì per tre anni  finchè un giorno chiese al maestro:”Maestro Urun , sono venuto da lei tre anni fa per evitare gli stress causati in precedenza , ora sono riuscito a riprendermi  e ti chiedo di permettermi di uscire , sconfiggere Montagna e di tornare a casa mia!”
-Urun:”Emh…si , va bene , ti ritengo pronto!”
-Max:”Grazie maestro!”
Uscito da lì iniziò a seguire le orme di Montagna finchè non arrivò da lui
-Montagna:”Ah , sei il piccolo insetto che ho schiacciato tre anni fa , come è possibile , eri morto!”
-Max:”Ci vuole molto di più per uccidermi , e adesso sono tornato!”
-Montagna:”Mi dispiace , resterai  sempre inferiore a me!”
Max a quelle parole strinse i denti e disse a bassa voce:”Come l’acqua di un fiume che sgorga su un masso!”Poi tornando a parlare a voce normale disse:”Beh , questo lo vedrem…!”
Ma non riuscì a finire la frase che Montagna li diede un pugno così forte da fargli spaccare una roccia ; poi gli balzò vicino e lo prese a pugni sulla pancia finché Scor non gli legò il braccio con la coda e lo lanciò da un lato
-Montagna:”COME OSI!?”
Andror
E detto questo andò alla carica ma lui lo evitò saltandoci sopra , ma Montagna lo afferrò , Max però gli morse la mano , gli scivolò sotto e lo immobilizzò col suo veleno.
 
Quando torna a casa Max inizia a sdraiarsi sul letto e si addormenta con il corpo distrutto dalla lotta.
Il giorno dopo andò a fare colazione al bar quando vide uno strano tizio ; si avvicinò con cautela ; quando a un certo punto il barista gli si avvicinò 
-barista:”Max , meglio che non ti avvicini. Quello viene qui da una settimana e in un solo giorno ha steso 25 clienti.Anche se non l’avevano nemmeno calcolato!”
-Max:”mmm…ok , grazie sam!”
Ma in realtà l’uomo scorpione non lo ascoltó e seguí lo strano individuo fino a un bizzarro e buio vicolo cieco.
A un certo punto lui si mise una maschera e Max capí:ERA KING SNAKE.
Max attivó subito il costume e gli balzó addosso 
-Scor:”CHE CI FAI QUI?”
-King Snake:”Scor , che vuoi?”
-Scor:”VOGLIO SAPERE CHE CI FACEVI IN QUEL BAR!”
-King Snake:”raccoglievo informazioni!”
-Scor:”su che cosa?”
-King Snake:”su un enorme agenzia di nome A.C.A.C (agence creation android corps)
-Scor:”e cosa hai scoperto?”
-King Snake:”ho scoperto che stanno creando Andror un enorme gigante meccanico.Se avessi quello tra le mani non servirebbe sporcarmi le mani , potrei uccidere chiunque e diventare ricchissimo , così io e le mie figlie non vivremmo più in miseria!”
-Max:”mi dispiace Snake , ma…non posso permetterti di uccidere nessun’altro!”
-King Snake:”allora…UCCIDERÓ ANCHE TE!”
 
 
E detto questo lo graffió alla gamba con la coda e provó a morderlo coi suoi denti veleniferi , Max peró usó i suoi poteri mischiandoli con le arti marziali imparate dal maestro Urun e schivó il colpo , gli tirò della terra per confonderlo , lo afferró per il cappuccio e lo graffió in faccia facendogli perdere i sensi.
Scor , usando una tecnica imparata da Urun che gli permetteva di sentire l’odore di qualcuno grazie alla coda , stava per andare alla base della A.C.A.C quando capí che non poteva sconfiggere l’androide da solo , quindi prese un telecomando fattogli da Harry , creato per localizzare Peter e William.
Scor premette il pulsante del marchingegno e seguí il punto azzurro fino a una strana foresta , appena arrivato nel punto preciso dal nulla balzó Peter che lo colpí col braccio metallico ; poi da un albero saltó giù William
-Peter:”chi sei?”
-Scor:”sono io peter!”
-Peter:”Scor , scusa per il colpo!”
-Scor:”non fa niente , ho subito di peggio!”
-William:”COSA VUOI”?
-Peter:”calmati William!”
-William:”NO , é colpa sua se adesso non abbiamo una madre!”
-Peter:”NON È VERO!”
-Scor:”si , è vero!”
-William:”cosa?”
-Scor:”se fossi arrivato in tempo vostra madre sarebbe ancora viva e voi non sareste stati rapiti dalla serpe!”
-William:”va bhe , che vuoi?”
-Max:”ho scoperto di un’agenzia di nome A.C.A.C che vuole creare un androide più forte di un dio , più veloce di un meteorite e più resistente del diamante.L’androide ha un solo scopo:uccidere.Devo prenderlo prima che lo attivino!ma non posso farcela da solo!”
-Peter e William insieme:”ci stiamo!”
-Max:”ah…ok!”
E così iniziarono il loro cammino guidati da Scor verso l’androide.
Camminarono per molti mesi e Scor con le sue capacità riusciva a trovare cibo e acqua.
Un giorno il trio stava passando per un bosco quando Peter disse:”Max , sono stanco , ho le gambe distrutte , possiamo fermarci qui?”
-Max:”va bene , accampiamoci qui per la notte
 
E così il trio si addormentó.
Ma poi quando si svegliarono videro davanti a loro tre strani tizi vestiti con un mantello e un cappuccio
-Scor:”chi siete voi?”
-dryron:”noi siamo i dryron!”
-Peter:”e che volete da noi?”
-dryron:”QUESTO!”
E detta quella parola dal nulla spuntarono delle enormi mura che intrappolarono i tre
-Peter:”non ho ancora capito…CHE DIAVOLO VOLETE!?”
-dryron:”vogliamo darvi in sacrificio a un mostro!”
-William:”perché?”
-dryron:”noi tanti anni fa eravamo membri della serpe e decidemmo di creare un mostro , ma lui si ribelló , così dopo averlo sedato ci cacciarono dal gruppo e ce lo diedero in custodia per l’eternità , ma se noi riusciremmo a fargli uccidere 3 esseri umani saremmo onnipotenti , ci vendicheremo E CONQUISTEREMO IL MONDO!”
E detto questo se ne andarono e quando lo fecero si aprì una gabbia e spuntó un uomo vestito con un giubbotto di pelle strappato e una maschera che gli copriva la bocca
-Scor:”ragazzi , non mi sembra così tosto.Possiamo batterlo , cosa stiamo aspettando, ATTACCHIAMOLO!”
E detto questo i tre attaccarono l’avversario , ma lui li stese subito 
-Scor:”anf…anf…chi sei tu?”
-Alex:”chi sono io?io sono l’arma più potente creata dalla serpe , io sono il mostro che la serpe voleva!IO…SONO…ALEX!”
E detto questo attaccó il trio , ma tutti schivarono il colpo e lo riattaccarono , ma Alex afferrò la testa di William e lo usò per colpire Scor e Peter , poi lanciò William.
-Max:”che dolore!sembra che non riusciamo nemmeno a toccarlo!”
-Peter:”allora come facciamo?”
-Max:”non lo so.Ma dobbiamo continuare a combattere.Non possiamo arrenderci , DOBBIAMO BATTERCI PER IL BENE DEL MONDO!”
 
 
I tre si alzarono ; William tirò fuori le sue falci , Peter le katane , Scor le zanne e gli artigli e poi attaccarono Alex che tirò fuori dalla mano una catena e la legò al collo di Scor e lo trascinò verso di sé pronto a divorarlo , ma William riuscì a tagliare la catena con la falce prima che fosse troppo tardi 
-William:”Max…Peter , state indietro , lo sistemo io!”
-Scor:”sta attento William!”
William attaccò l’avversario , ma lui gli legò la gamba con la catena e lo sbattè a terra , ma William riuscì a rubargliela con la gamba e la buttò da un precipizio 
-Alex:”VI DIVORERÒ TUTTI!”
-William:”perché?cosa ti abbiamo fatto?”
-Alex:”assolutamente nulla.Ma…io ho tanta fame e voi siete gli unici che mi sono capitati!La serpe mi ha sottoposto a un tale livello di tortura , mi ha lasciato da solo , senza neanche un goccio d’acqua o una briciola di pane ; solo per il piacere di rendermi più forte e distruttivo , VOLEVANO UN UOMO CON LA FORZA DI UN ORSO GIGANTE e alla fine hanno ottenuto un mostro!E IO HO RIEMPITO IL MIO CUORE DI ODIO!”
-William:”mi dispiace , davvero , io sò cosa si provi , ma non puoi ucciderci!”
-Alex:”mi dispiace…MA SONO COSTRETTO!”
E detto questo creò un’altra catena e lo colpì in faccia facendolo cadere a terra , poi lo sollevò da terra e lo gettò giù da un precipizio
-Scor:”NOOOOO…WILLIAAAM!”
-Peter:”NOO!”
-Max:”t…tu ha…hai ucciso mio figlio , COME HAI POTUTO , COME HAI POTUTO IO…IO TI AMMAZZO!”
E detto questo colpì Alex con la coda , poi gli azzannò il braccio e lo sbattè a terra da una parte all’altra ripetutamente , poi estrasse gli artigli , lo immobilizzò coi piedi e lo graffió più volte in volto
-Max:HAI UCCISO MIO FIGLIO , SEI UN MOSTRO!”
-Alex:”non hai ancora visto niente , io sono la malvagità incarnata!”
-Max:”hai ucciso uno dei miei due figli , loro per me sono tutto il mio mondo , e tu me ne hai portato via uno , non ti perdonerò mai , NON TI PERDONERÒ MAI!”
Ma mentre parlava Alex riuscì a liberarsi , lo legò con la catena ed era pronto a divorarlo quando spuntò William che colpì l’avversario e liberò Scor.
-Max:”William…SEI VIVO!”
-Peter:”ma come hai fatto?”
-William:”ho infilzato la falce in una fessura tra le roccie e ho scalato il precipizio!”
-Max:”oh sono così felice di vederti!”
-Alex:”eh , vedo che sei ancora vivo!ma non per molto!”
-Scor:”tranquillo William , possiamo batterlo se lo combattiamo tutti e tre!”
 
-William:”tranquillo Max , ci penso io!”
-Scor:”no , non puoi batterlo!”
-William:”tranquillo , so cosa fare!”
-Scor:”no , non voglio perderti di nuovo!insieme siamo più forti!”
-William:”sei sicuro che in questo caso bisognerebbe essere più forti?”
-Scor:”Che vuoi dire?”
-William:”lo vedrai , ma devi fidarti di me!”
-Scor:”va bene , ma sta attento!”
William si avvicinò 
-Alex:”cosa vuoi fare , fermarmi?”
-William:”si!”
-Alex:”eh!lo vedremo!”
Detto questo lo attaccò , ma lui schivò il colpo e disse:”Alex fermati!”
-Alex:”No , non finché non io o voi morite!”
-William:”no , io non ti ucciderò!”
-Alex:”perche? io ho provato a ucciderti!”
-William:”si è vero , ma so che non è colpa tua!”
-Alex:”SI , INVECE!IO SONO UN MOSTRO!”
-William:”solo perché lo dici non vuol dire che lo sei!”
-Alex:”NON È VERO!”
-William:”si invece , SII TE STESSO!”
-Alex:”quello che vedi è me stesso!”
-William:”No , quello che vedo è solo la corazza che ti sei costruito , chiamata rabbia , ma quella serve solo per non mostrarti debole , in realtà tu sei meglio di così!”
-Alex:”T…TU NON MI CONOSCI!”
-William:”si , invece.Perchè anche a me la serpe ha fatto cose orribili come questa!” Poi si strappò la manica mostrando il braccio metallico e continuò:”ha torturato anche me e per un periodo anch’io ho fatto del male a degli innocenti , ma poi sono cambiato , perché ho scelto cosa essere!e poi…chi ti ha malnutrito?”
-Alex:”la serpe!”
-William:”chi ti ha riempito il cuore di odio!”
-Alex:”la serpe!”
-William:”allora non è con noi che te la dovresti prendere!”
A quelle parole Alex si girò verso i tre membri della serpe e disse:”io mi ricordo di voi , anche se mi avete creato , MI AVETE TORTURATO E STREMATO FINO ALLO SFINIMENTO!”
-dryron:”Alex , stai buono!”
-Alex:”NO , VOI MI AVETE RESO QUELLO CHE SONO ORA E ADESSO AVRETE UN ASSAGGIO DI QUELLO CHE SONO DIVENTATO , ADDIO PER SEMPRE!”
E detto questo li sbranò tutti dal primo all’ultimo , poi scoppiò a piangere di gioia e disse:”non ci credo , dopo dieci anno sono riuscito a mangiare qualcosa!”
-William:”GRANDIOSO!Adesso sei dalla nostra parte?”
-Alex:”No , io sono un essere maledetto , non sareste mai al sicuro!ma voglio sapere che ci facevate qui!”
-William:”stavamo cercando il quartier generale della A.C.A.C e ci siamo accampati qui per la notte!”
-Alex:”io non so dove sia , ma posso darti una cosa!”
E detto questo gli porse un orologio e disse:”con questo potrai chiamarmi , ma dovrai farlo solo nei casi di estrema necessità!”
-William:”grazie!”
E detto questo I tre si allontanarono e Alex da lontano disse:”state attenti ragazzi!”
 
 
I tre dopo essere usciti dalla trappola dove i Dryron li avevano intrappolati Scor si gira verso William e dice:”sei stato bravo , l’hai fatto passare dalla nostra parte!”
-William:”si , ma…l’ho fatto solo per lui , Peter e me ; non per te , io non sono più tuo figlio!”
-Scor:”va bene!ora sbrighiamoci!abbiamo poco tempo!”
Il trio continuò il viaggio fino ad arrivare ad un ponte mezzo distrutto
-Peter:”spero che tu stia andando nella direzione giusta!”
-Scor:”tranquillo peter , ho un paio , ma mi serve il vostro aiuto!”
-Peter:”che dobbiamo fare?”
-Scor:”William , Peter , tagliate più cortecce di alberi possibile e io le salderò col mio veleno salivare!”
-Peter e William insieme:”Ok!”
I due fratelli con le loro armi tagliarono un sacco di corteccia e Scor , che era sotto il ponte tenuto sù dalla sua coda , sputando veleno appiccicoso attaccò i pezzi di corteccia al ponte e lo ricostruì.
Poi dopo essere passati dall’altro lato e aver camminato per un paio d’ore arrivarono in un villaggio tutto bruciato e ridotto in macerie
-William:”che diavolo è successo qui?”
-Peter:”non lo so!”
-Scor:”Sniff , sniff!”
-Peter:”che succede alla tua coda Max?”
-Scor:”Ha fiutato un sopravvissuto , qualcuno è sopravvissuto all’incendio!”
Scor segue la scia di odore fino ad una capanna e da lì proveniva un pianto , era un bambino con degli enormi occhi neri , l’eroe lo prese in braccio e iniziò a coccolarlo 
-William:”dove saranno i genitori?”
-Scor:”non c’è l’hanno fatta!meglio portarlo con noi!”
Detto questo lo mise in una sacca e lo portò con sé.
Ma quando erano pronti ad andarsene dal nulla spuntarono sette ninja 
-William:”chi siete?”
-ninja:”noi siamo i protettori della A.C.A.C e impediamo a chiunque di entrarci , il nostro capo ha scoperto che voi volete impedirci di scatenare Andror e ci ha mandato per sterminarvi , compreso il bambino!”
-Scor:”come avete scoperto cosa vogliamo fare?”
-ninja:”il nostro capo ha una macchina in grado di leggere le menti di tutti sul pianeta e tra poco questa macchina verrà inserita nel sistema operativo di Andror rendendolo invincibile!”
-Scor:”oh cavolo rimane poco tempo!dobbiamo sbrigarci!”
-ninja:”mi dispiace ma…VOI NON ANDATE DA NESSUNA PARTE!”
E detto questo tutti e sette i ninja attaccarono il quartetto ma quest’ultimo schivò tutti i loro colpi , poi Scor nascose il bambino ed estrasse gli artigli , invece Peter tirò fuori la spada ma uno dei ninja gliela rubò subito e lo attaccò , ma William parò il colpo con la falce , ma un altro avversario lo graffió alla gamba e William cadde a terra sanguinante , a quell’immagine orribile Peter si infuriò e a mani nude trapassò il petto del ninja che teneva la sua katana e riprendendosi l’arma sgozzò gli altri ninja 
-Peter:”William , Max state bene?”
-William:”sto bene!”
-Scor:”anch’io!”
-Peter:”dov’è il bambino?”
-Scor:”l’ho nascosto in quell’albero!”
L’ eroe prese il bambino , lo mise nella sacca e insieme ai suoi figli continuarono il viaggio fino ad arrivare in un campo tutto deserto , dove non c’ era nulla tranne uno strano albero 
-Scor:”Sniff , sniff che strano!l’ odore si ferma qui!”
Poi si girò verso William che lo guardò storto e disse:”questo È TUTTA COLPA TUA!”
-Scor:”COSA!?”
-William:”Se non fosse stato per te non ci saremmo persi IN QUESTO CAMPO DESERTO!”
-Scor:”m…ma…ma non è possibile , dev’essere qui da qualche!”
-William:”BASTA NON MI FIDERÒ MAI PIÙ DI TE!”
E detto questo Peter e William se ne andarono 
-Scor:”adesso che faccio?”
Poi a un certo punto Scor vide il bambino che si stava arrampicando sull’albero 
-Scor:”Che stai facendo?”
Poi lo prese in braccio , ma prima che potesse staccarlo completamente il bambino premette un pulsante nascosto sull’albero e si aprì una botola sotto i piedi di Scor
-Scor:”bravo piccolo!”
Quando l’eroe finì di cadere si ritrovò nel covo della A.C.A.C e vide un’immagine orribile:c’erano strani tizi vestiti con un camicie rosso e un ragazzo di sette anni che urlava disperato , poi loro gli innietarono uno strano siero viola e il ragazzo iniziò a contorcersi fino a sciogliersi
-A.C.A.C:”L’esperimento è fallito!”
-Scor:”piccolo , rimani dentro la sacca!”
A un certo punto uno dei membri vide l’ eroe e disse:”RAGAZZI , C’È QUALCUNO DIETRO QUELLO SCATOLE , SPARATEGLI!”  
 
E detto questo gli altri membri aprirono il fuoco , ma Scor schivò tutti i proiettili 
 
C:”Chi sei tu?e cosa ci fai qui?”
-Scor:”sono il vostro peggiore incubo e sono qui per impedirvi di scatenare Andror!”
-A.C.A.C:”Bhe , se vuoi sconfiggere Andror prima avrai un’ assaggio della sua potenza , come l’ ha avuta quel villaggio!”
-Scor:”HO CAPITO , siete stati voi a bruciare quel villaggio!”
-A.C.A.C:”esatto.E ora , LIBERATE L’ ANDROIDE!”
E detto questo uno dei tizi abbassò una leva e poi si aprì una porta e uscì un enorme cane robot
-A.C.A.C:”Andror , UCCIDILO
-Andror:”nome individuato:Max Strong , obbiettivo:ucciderlo!”
Scor appese la sacca con dentro il bambino e si preparò alla battaglia , ma poi prima che l’ androide potesse colpirlo spuntò William che lo infilzò con le sue falci , poi arrivò anche Peter.
William provava a stare attaccato alla sua schiena , ma Andror lo morse alla gamba e lo lanciò via
-Scor:”tutto a posto William?”
-William:”si , sto bene!”
-Scor:”bene!pronti ragazzi , questa è la battaglia per cui siamo venuti e questa creatura meccanica è qualcosa di completamente diverso di quello che abbiamo affrontato in precedenza quindi nessuno di noi può batterlo da solo , dobbiamo attaccarlo insieme , al mio segnale attacchiamolo!ORA!”
E poi i tre attaccarono l’ androide , ma lui lanciò tre missili a un passo da loro e loro caddero a terra 
-Scor:”tutto bene?”
-Peter:”si!”
-William:”si!”
-Scor:”dai non possiamo arrenderci!”
I tre ci riprovarono , ma di nuovo Andror sparò dei raggi laser dalla bocca e li bruciò la spalla , poi azzannò la gamba a Scor e lo sbattè davanti alle sue zampe , successivamente gli azzannò il collo e lo risbattè sul muro
-Scor:”anf , anf , rrraah!”
Scor e i suoi figli provarono più volte ad attaccarlo , ma l’ androide era più forte di loro 
-A.C.A.C:”Andror , basta ora!uccidili definitivamente!”
-Andror:”uccisione definitiva attivata!”
E detto questo la sua bocca si illuminò di una strana luce azzurra e iniziò a caricarla , ma prima che potesse colpirli col suo raggio spuntò Alex che gli legò la zampa con la catena e gli fece mancare il colpo
-William:”ALEX!”
-Alex:”ho ricevuto il tuo segnale!tranquilli ragazzi!riprendete le forze!lo sistemerò io da solo!”
-Urun:”chi ti dice che sarai da solo?”
-Alex:”maestro Urun!che piacere conoscerla!”
-Urun:”anche per me!sei pronto alla battaglia?”
-Alex:”sempre!”
-Urun:”allora…VIA!”
E detto questo i due attaccarono il robot , quest’ ultimo gli lanciò dei missili , ma Alex con la catena glieli rimandò indietro e Urun approfittando del fumo fatto dai missili lo graffió in faccia facendolo sbattere al muro , Andror allora provò a sparargli con la sua mitragliatrice , ma Alex facendo roteare la sua catena creò uno scudo , poi Urun si arrampicò sul muro e balzò addosso all’androide , invece Alex gli legò la catena al collo e insieme tirando gli staccarono la coda.
Andror capendo che non poteva sconfiggerli si girò verso William e disse:”obbiettivo individuato , sterminare William Strong!” E detto questo lo attaccò ma il ragazzo urlò:”FERMO!BASTA UCCIDERE!”
-Andror:”la-mia-unica- ragione di vita-è-uccidere!”
-William:”si , ma…anch’io sono stato riportato in vita solo per uccidere , ma non lo faccio , perché i miei amici mi hanno aiutato ad essere me stesso.Noi possiamo aiutarti ad essere te stesso , che ne dici?”
A quelle parole l’ androide si girò verso la A.C.A.C e disse:”bersagli individuati , sterminare A.C.A.C !” E detto questo balzò addosso ai membri della A.C.A.C e li uccise , poi William gli prese la coda e gliela riattaccò
-Andror:”gr-a-zie!:
-William:”non c’è di che!”
Poi il gruppo uscì da nascondiglio 
-Scor:”bene , io torno a casa e voi?”
-Peter:”io e William viviamo in un palazzo!”
-Alex:”io in quelle mura!”
-Urun:”io in un tempio!”
-Scor:”e del bambino cosa facciamo?”
-Urun:”lo adotto io!”
-Scor:”m…ma , s…sei sicuro?”
-Urun:”si!”
-Peter:”e come lo chiamerai?”
-Urun:”mmm…Rin-kun!”
-Max:”ooook!io torno a casa , ciao!”
Gli altri insieme:”ciao!”
 
 
 
 Marco Puzzoni