Abbigliamento sportivo: cos’è e quali tipologie esistono

Nell’ottica di condurre una vita salutare si rivela indispensabile fare attività sportiva in modo regolare. Una sessione di allenamento più o meno intensa deve essere affrontata indossando gli indumenti corretti, ovvero capi d’abbigliamento elastici, resistenti e di alta qualità. 

 

All’interno di questo approfondimento vediamo più nel dettaglio cosa si intende per abbigliamento sportivo, nonché quali sono le diverse tipologie tra le quali potersi orientare in base alle specifiche esigenze.

Come è evoluto l’abbigliamento sportivo?

L’abbigliamento sportivo come lo conosciamo oggi è il frutto di un percorso di evoluzione che ha portato gli esseri umani a considerare lo sport un elemento indispensabile per uno stile di vita sano. Stando a quanto emerge dalle testimonianze storiche in media le persone, generalmente quelle con maggiore disponibilità economica, hanno iniziato a praticare sport per piacere verso la fine dell’Ottocento. 

 

Nonostante esistessero giochi praticati sin dai tempi antichi, l’idea di uno sport sempre più integrato nella vita quotidiana si afferma nel Novecento. Parallelamente si è assistito alla definizione dell’abbigliamento sportivo. 

 

Dai primi costumi da bagno, molto simili a delle moderne tute, fino all’introduzione del tessuto in nylon, che negli anni Quaranta ha rivoluzionato il settore: dopo i passaggi iniziali il settore ha visto un momento fondamentale negli anni Settanta, con la creazione dei capi d’abbigliamento pensati in modo specifico per gli amanti del fitness. 

 

Negli anni Ottanta, dopo il debutto della linea sportiva di Levi Strauss in occasione delle Olimpiadi di Mosca, i capi per l’aerobica si sono diffusi ovunque, in un turbinio di tutine aderenti e body dai colori accesi. Al giorno d’oggi i capi per lo sport sono dotati di accorgimenti di ultima generazione, come dimostrano articoli tra cui quelli presenti su check-point.it/.

 

Come scegliere la tipologia di abbigliamento sportivo?

La scelta dell’abbigliamento sportivo è strettamente collegata al tipo di attività che si intende praticare. Nessuna disciplina è completamente uguale a un’altra e ogni sport prevede movimenti unici: ciascun tipo di allenamento deve svolgersi perciò indossando capi adatti. 

 

A seconda del livello di attività, del luogo dove si pratica e della frequenza, è possibile puntare su modelli specifici. Chi pratica yoga in uno studio può scegliere capi morbidi e anche ampi, mentre le persone dedite alla corsa devono optare per magliette e pantaloni di ultima generazione, realizzati in poliestere di alta qualità e dalle linee aderenti. 

 

Chi si dedica allo sport all’aperto anche nei mesi invernali non può rinunciare ai capi termici, indispensabili soprattutto nelle fasi iniziali e finali dell’allenamento. 

 

A prescindere dalla tipologia di sport, tutti gli abiti devono essere realizzati in modo tale da risultare facili da lavare. Infine, un valore aggiunto si ritrova in quei capi che offrono supporto ulteriore in corrispondenza delle zone del corpo più sollecitate.

Conclusioni

Riassumendo, l’abbigliamento sportivo è diventato talmente importante da aver dato vita a un vero e proprio stile, l’athleisure, che combina i capi casual con gli indumenti tecnici. 

 

Ciò conferma l’importanza che questo abbigliamento ha assunto nella vita e persino nella moda di tutti i giorni. Per praticare sport al meglio, però, rimane fondamentale scegliere magliette e pantaloni in linea con le peculiarità della singola disciplina.