Is Mascareddas. Festival Internazionale di Teatro di Figura

Is Mascareddas

Compagnia Viaggiante di Burattini e Marionette

ANIMA International Festival

Festival Internazionale di Teatro di Figura

NUORO – CAGLIARI / Ottobre 2018

 

Un omaggio a Giuseppina e Albina Coroneo per “ANIMA International Festival”: si ispira alle due artiste cagliaritane “Venti Contrari” de Is Mascareddas, per la regia di Karin Koller, in cartellone giovedì 11 ottobre alle 21, in replica venerdì 12 ottobre alle 21 (e anche la mattina di venerdì 12 ottobre alle 11 per gli studenti) sul palco del Teatro Eliseo diNuoro. La pièce inaugurerà – dopo una ouverture a Casa Manconi – il Festival Internazionale di Teatro di Figura firmato Is Mascareddas e dedicato al giornalista Cristiano Bandini(prematuramente scomparso), in programma tra Nuoro (in collaborazione con Sardegna Teatro/TRIC nerll’asmbito del progetto del TENe Cagliari dall’11 al 20 ottobre fra spettacoli, incontri, seminari e workshop con ospiti del calibro di Horacio Peralta e Neville TranterGigio Brunello e Patrizio Dall’Argine accanto ai “padroni di casa” Tonino Murru e Donatella Pau.

Venti Contrari” – da un’idea di Donatella Pau – evoca attraverso brevi storie appese a un filo, vere e proprie tranches de vie, l’affresco di una città tra le macerie in cui si muovono i personaggi, modellati sui pupazzi creati dalle sorelle Coroneo – compresi due autoritratti delle artiste – impegnati nel difficile tentativo di ricomporre i frammenti delle proprie esistenze dopo la catastrofe e ritrovare una parvenza di normalità.

ANIMA International Festival” proseguirà a Nuoro (fino al 14 ottobre) tra spettacoli come “Areste Paganòs e i Giganti” con il burattino “figlio di Pulcinella e Belzebù” inventato da Tonino Murru e Donatella Pau (sabato 13 alle 10.30 per le scuole), l’emozionante e autobiografico “El Títiritero” (Il Burattinaio) di Horacio Peralta (sabato 13 alle 21) e la favola di“Leonce und Lena” – dalla commedia di Georg Büchner – nella versione per teatro di burattini di Patrizio Dall’Argine (domenica 14 ottobre alle 18) e momenti di approfondimento su linguaggi e tecniche del teatro di figura – come l’incontro con artisti e critici sabato 13 ottobre a mezziogiorno al Teatro Eliseo.

ANIMA International Festival” sbarcherà poi al Teatro Massimo di Cagliari dal 15 al 20 ottobre nell’ambito di “10 nodi” – la “rete” dei Festivals d’Autunno nel capoluogo.

Horacio Peralta.

Si alza il sipario su ANIMA International Festival / Festival Internazionale di Teatro di Figura organizzato da Is Mascareddas/ Compagnia Viaggiante di Burattini e Marionette e dedicato al giornalista e scrittore Cristiano Bandini (prematuramente scomparso) con un ricco carnet di appuntamenti tra seminari, incontri e spettacoli dall’11 al 20 ottobre fra Nuoro Cagliari. Viaggio tra (micro)storie ironiche e poetiche adatte ad adulti e bambini con la kermesse ideata e diretta da Tonino Murru Donatella Pau e incentrata sulle molteplici sfaccettature, sulle tecniche e sui differenti linguaggi e registri espressivi del “teatro di figura”. Un’arte antica e modernissima che reinterpreta con sensibilità contemporanea lo spirito e la grande tradizione del teatro popolare, capace di affascinare e divertire un pubblico variegato e mutevole per cultura, condizione sociale ed età.

La forza icastica di marionette e burattini, ma anche pupazzi e “semplici” oggetti, proiezioni di un immaginario onirico e fantastico, trasporta gli spettatori in una dimensione sospesa e fuori dal tempo, dove tutto può accadere. Sul palcoscenico in miniatura i personaggi amano e odiano, sognano, desiderano, combattono e litigano, soffrono e gioiscono con accenti di verità: le loro passioni sono intense, perfino estreme, le loro avventure per quanto inverosimili appaiono reali, tra suspense e meraviglia.

Il Festival firmato Is Mascareddas propone visioni per grandi e piccini e spazi di approfondimento e confronto con gli artisti, per (ri)scoprire nell’arco di dieci intense giornate nell’Isola le diverse declinazioni del teatro di figura in compagnia di grandi maestri. Tra i protagonisti l’argentino Horacio Peralta e l’australiano Neville Tranter, gli italiani Gigio Brunello e Patrizio Dall’Argine, dal Belgio arriva Hèlène Pirenne con l’irresistibile “Post-Scriptum”, dalla Toscana la giovane compagnia Pilar Ternera mentre hanno salde radici in Sardegna, senza rinunciare alle tournées internazionali, i “padroni di casa” – ovvero Tonino Murru e Donatella Pau de Is Mascareddas.

Venti Contrari.

Si svolge a Nuoro – dall’11 al 14 ottobre – la prima tranche dell’ANIMA International Festival: dopo l’inaugurazione e presentazione della kermesse – in programma giovedì 11 ottobre alle 10.30 a Casa Manconi– si entra nel vivo, sempre giovedì 11 ottobre ma alle 21 al Teatro Eliseo con “Venti Contrari”, spettacolo di marionette manovrate a vista, da un’idea di Donatella Pau. Un omaggio alle sorelle Giuseppina e Albina Coroneo, raffinate artiste-artigiane cagliaritane, creatrici di squisite composizioni e deliziosi pupazzi, che diventa anche ricostruzione di una città ferita tra le macerie e i fantasmi, con il dramma dei sopravvissuti, alla fine della seconda guerra mondiale, in una trama lieve, fatta di carta e stoffe, ma lirica e struggente. La pièce de Is Mascareddas va in scena ancora venerdì 12 ottobre alle 10.30 (in matinée per le scuole) e sempre venerdì 12 ottobre alle 21 per una riflessione sulla condizione umana e i “disastri” provocati dai conflitti bellici.

Il trionfo dell’intelligenza sulla forza con “Areste Paganòs e i Giganti” de Is Mascareddas – sabato 13 ottobre alle 10.30 all’Eliseo (per le scuole): il personaggio nato dalla fantasia diTonino Murru e Donatella Pau, figlio di Pulcinella e Belzebù, riesce grazie alla sua astuzia ad avere la meglio su due prepotenti del paese, e quindi a ricondurli a più miti consigli, con gran sollievo dell’intera comunità. A seguire – a mezzogiorno – sempre all’Eliseo – un incontro con artisti e critica realizzato in collaborazione con l’ANCT/ Associazione Nazionale dei Critici di Teatro. Il grande animatore argentino Horacio Peralta propone invece – sabato 13 ottobre alle 21 – ne “Il Burattinaio” incantevoli racconti senza parole fra arte e vita, dai ricordi dell’esilio tra le mille difficoltà del quotidiano e l’intuizione di fare spettacolo sulla metropolitana nella capitale francese, a figure misteriose e ambigue come una Vieja di goyesca memoria – tra le valenze metaforiche e i toni grotteschi di un teatro per adulti.

Infine una moderna fiaba domenica 14 ottobre alle 18 all’Eliseo con “Leonce und Lena” di Patrizio Dall’Argine – dalla commedia di Georg Büchner – sui due principi in fuga da un destino già scritto: i giovani finiranno per imbattersi nelle proprie “proiezioni” tra varie peripezie e singolari coincidenze, per poi arrendersi all’ineluttabile, in una sorta di assunzione di responsabilità o ritrovata serietà, ma con finale a sorpresa.

Areste e i Giganti.

Trame del reale e orizzonti fantastici s’intrecciano nella sezione nuorese di ANIMA International Festival a cura de Is Mascareddas in collaborazione con Sardegna Teatro / TRICnell’ambito del progetto del TEN di Nuoro. Il Festival Internazionale di Teatro di Figura sbarca poi al Teatro Massimo di Cagliari – dal 15 al 20 ottobre – sotto le insegne di “10 Nodi” (eredità delle iniziative e delle sinergie nate per Cagliari- Capitale della Cultura 2015-2019) in cui confluiscono ben undici Festivals d’Autunno.

Focus sulle tecniche e gli stili del “teatro di figura” con un ciclo di seminari e incontri nella Sala M3 – si parte lunedì 15 ottobre alle 10.30 con un dialogo con Tonino Murru (Is Mascareddas) impreziosito da “dimostrazioni” e aneddoti, che prosegue idealmente martedì 16 sempre dalle 10.30 in compagnia di Patrizio Dall’Argine (Teatro Medico Ipnotico) – sempre in collaborazione con l’ANCT, mentre lunedì 15 e martedì 16 ottobre dalle 16 alle 19 Horacio Peralta (Bululú Theatre) indaga “Il lato nascosto del burattino” dalla Manipolazione e Drammaturgia alla “scoperta e analisi degli universi creati dai Burattini”.

Un incantevole “Post-Scriptum” di e con Hélène Pirenne – mercoledì 17 e venerdì 19 ottobre alle 10.30 nella Sala M3 – per un emozionante e sorprendente viaggio alla scoperta del mondo con Lorgnette, un’insolita versione di Cappuccetto Rosso guidata dalla curiosità e dal desiderio di esplorare tutto ciò che la circonda, tra humour e fantasia, in un duplice appuntamento (in matinée per le scuole) per la gioia e il divertimento dei giovanissimi. Dedicati ai bambini – e in particolare ai piccoli studenti – anche “Areste Paganòs e la farina del Diavolo” de Is Mascareddas – in scena giovedì 18 ottobre alle 10.30 – liberamente ispirato alla tragedia shakespeariana di “Romeo e Giulietta” ma ambientato in Sardegna, tra amori contrastati, duelli e sfide temerarie, finché l’eroe non risolve da par suo la contesa tra famiglie rivali, e “Il Re dei Pavoni” di Pilar Ternera/ Nuovo Teatro delle Commedie, liberamente tratto dalle “Fiabe Italiane” raccolte da Italo Calvino – in programma sabato 20 ottobre alle 10.30 – su una principessa ribelle che, pur di non sposare un uomo che non ama, lascia la corte e il suo paese e finisce per diventare regina del Perù.

Oltre alle matinées rivolte alle scuole in chiave onirica e fiabesca, il Teatro Massimo di Cagliari ospita gli spettacoli serali pensati per un pubblico adulto, in cui marionette e burattini, pupazzi e perfino oggetti inanimati mostrano la potenza trasgressiva – e quasi eversiva – di un’arte che riflette le contraddizioni della società contemporanea, le paure e le inquietudini del nostro tempo.

Sbarca (anche) a Cagliari “Leonce und Lena” di Georg Büchner – mercoledì 17 ottobre alle 20 al Massimo, in sala M2 – nella mise en scène a misura di burattini di Patrizio dall’Argine: una vicenda curiosa, forse strampalata eppure esemplare, tra dovere e libertà. Un principe e un principessa infatti cercano di riscrivere il proprio futuro e sottrarsi agli obblighi del rango, in un’atmosfera ironica e insieme poetica ai confini tra sogno e realtà.

S’intitola “Lumi dall’alto. Corse clandestine in città” lo spettacolo scritto insieme con Gyula Molnar e “animato” da Gigio Brunello che – giovedì 18 ottobre alle 20 – affronta un tema scottante e cruciale come le moderne migrazioni attraverso le vicende di due giovani albanesi, alle prese con la difficoltà di sbarcare il lunario e far crescere i figli in un paese straniero, l’Italia, tra il miraggio del benessere e l’ostilità e i pregiudizi, ma anche il desiderio di non deludere la rispettive famiglie.

In cartellone – venerdì 19 ottobre alle 20 – “Il Burattinaio” (El Títiritero) di Horacio Peralta in cui elementi autobiografici si mescolano alle schegge di teatro, tra l’amarezza e la fame dell’esilio e le storie di Marianne e Pierre rappresentate sulla metropolitana, singolari apparizioni di creature uscite da un quadro e un costante dialogo dell’artista con il suo pubblico, tra sollecitazioni e spunti di una passeggiata “dietro le quinte”.

Infine riflettori puntati – sabato 20 ottobre alle 20 – su Neville Tranter e la sua “Babylon”: l’artista australiano ormai trasferitosi in Olanda, fondatore e anima dello Stuffet Puppet Theatre, al suo debutto nell’Isola propone con la sua cifra caustica e ferocemente comica “Una storia assurda sull’uomo e sull’assurdità del suo destino”. Un gruppo di rifugiati cerca di imbarcarsi su una nave per raggiungere una nuova terra promessa, dal nome denso di risonanze bibliche, ma non tutti riescono a salire a bordo, anzi la salvezza degli uni diventa la fine per gli altri. La palese ingiustizia del fato suscita l’intervento di forze superiori, e dai capricci del caso riaffiora l’eterna lotta tra il bene e il male, in una lucida quanto dolorosa presa di coscienza.

Canale Youtube con relativi video di presentazione:

ANIMA International Festival / Festival Internazionale di Teatro di Figura è organizzato da Is Mascareddas – in collaborazione con il TRIC Sardegna Teatro (e per quel che concerne Cagliari con la rete “10 Nodi”) e con l’ANCT / Associazione Nazionale dei Critici di Teatro – con il patrocinio e sostegno del MiBAC/ Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari e con il contributo della Fondazione di Sardegna