Non solo spaghetti, i mille usi per l’acqua della pasta

Sapevate di poter riutilizzare l’acqua di cottura della pasta e delle verdure non solo in cucina, ma anche in giardino? L’amido nell’acqua di cottura della pasta può essere utile come addensante per amalgamare sughi concentrati, come ad esempio il pesto. L’acqua delle verdure, invece, essendo ricca di vitamine e sali minerali potrà essere utilizzata come acqua per far cuocere un risotto alle verdure, oppure per innaffiare le piante.

– L’acqua di cottura delle verdure può essere riutilizzata per preparare un brodo vegetale. Conservate, dunque, l’acqua di cottura di zucchine, carote o spinaci e utilizzatela per preparare dei minestroni o delle vellutate saporite. Per rendere la nuova ricetta più gustosa aggiungete degli aromi come prezzemolo e pepe e un po’ di sale.

– L’acqua delle verdure può anche essere usata per innaffiare le piante, l’importante è non sia salata, altrimenti rischiate di farle morire. Se non avete salato l’acqua della pasta potete usarla tranquillamente. L’importante è che l’acqua sia fredda.

– L’acqua di cottura delle patate o della pasta può essere riutilizzata per la cottura a vapore. Invece di utilizzare acqua corrente riutilizzate quella che vi è avanzata: oltre a risparmiare, i cibi saranno più saporiti.

– Potrete riutilizzare l’acqua di cottura per diluire i cibi con creme consistenti. Se, ad esempio, il sugo della pasta è rimasto troppo concentrato, basterà aggiungere dell’acqua di cottura e avrete risolto il problema. Potete fare la stessa cosa con il risotto!

– Infine, l’acqua avanzata potrà anche essere adoperata per mettere in ammollo i legumi secchi come ceci, lenticchie o fagioli, purchè non sia salata.