pancia piatta senza questi cibi, una ricerca delll’Università La Sapienza

Quali sono i cibi da evitare o limitare per avere una pancia piatta? Una  ricerca scientifica, condotta presso l’Università La Sapienza ha elencato quali siano gli alimenti che provocano gonfiore addominale. Si tratta dei cibi FODMAP (acronimo che sta per Fermentabili Oligosaccaridi, Disaccaridi, Monosaccaridi e Polioli), ovvero tutti quegli alimenti ad alta capacità fermentativa e che, quindi, possono causare problemi all’intestino, dal gonfiore ai crampi.

La fermentazione dei cibi, infatti, può causare la formazione di gas a livello intestinale che, insieme al maggiore afflusso di acqua, provoca distensione addominale, soprattutto in soggetti predisposti. Ecco allora i cibi che è bene limitare, o addirittura eliminare, dalla nostra alimentazione quotidiana se soffriamo di ventre “a palloncino”.

In generale, ridurre o evitare il consumo di pasta, pane, grissini, creakers, ma anche gallette ed estrusi, come pure qualsiasi tipo di farina e prodotto da forno, biscotti e dolci vari. Tra i cereali, evitare quelli che contengono glutine (grano, orzo, kamut etc.), ma soprattutto al bando frumento e segale (che tra l’altro è molto fibrosa e contiene allergeni). No ai legumi: fagioli, lenticchie, soia, ceci e fave. Come verdura, no a broccoli, cavolfiore, cavoli, cavoletti di Bruxelles, verza, crauti, barbabietola, zucca, radicchio, topinambur, carciofi, asparagi, fagiolini, taccole, piselli, finocchio, porro, cipolla, scalogno, aglio e funghi. Tra la frutta, evitare mela, pera, pesche, nespole, albicocche, susine, prugne, more, ciliegie, anguria, avocado, mango, papaia, litchi, datteri, fichi e cachi. No anche alla frutta essiccata e sciroppata (prugne secche & company) e a quella secca come noci, pistacchi etc. Tra i dolcificanti un secco no allo zucchero bianco e di canna, a miele, fruttosio, sciroppo di mais e tutti i dolcificanti artificiali che finiscono in -olo (xilitolo, sorbitolo, mannitolo). Evitare di assumere latte e formaggi freschi (tipo ricotta, mozzarella etc.), ma anche gelato e yogurt. Tra le bevande no a succhi di frutta dolcificati, caffè d’orzo, birra, vini dolci e superalcolici. No anche al latte di cocco.